Malore: trovato morto dopo quattro giorni

Cristoff Cimorosi, 44 anni, viveva in una palazzina di Piediripa. Una vicina: "Aveva bisogno di un sostegno, ma nessuno ha fatto nulla"

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Un uomo di 44 anni è stato trovato senza vita in casa sua. A dare l’allarme, nel primo pomeriggio di ieri, sono stati alcuni vicini, insospettiti dal cattivo odore che si sentiva uscire dall’appartamento. Alle 15.45 in Borgo Piediripa sono arrivati ambulanza del 118, polizia e vigili del fuoco. Dato che nessuno rispondeva al campanello, i pompieri hanno sfondato la porta e così è stato trovato Cristoff Cimorosi, ormai senza vita e, a causa del caldo dei giorni scorsi, già in stato di decomposizione. A quanto sembra, il decesso risalirebbe a tre o quattro giorni fa. Nella palazzina sono arrivati gli agenti della Volante e della Squadra mobile, con il commissario capo Matteo Luconi, mentre i poliziotti della Scientifica hanno effettuato prelievi e campionamenti per chiarire la vicenda. Non sono stati trovati segni di scasso, e la causa più probabile della morte sarebbe un malore. Difficile comunque azzardare ipotesi viste le condizioni della salma, che hanno reso difficoltosi l’identificazione e poi il trasporto all’obitorio, dopo il sopralluogo del medico legale Francesco Ramberti. Ora la procura valuterà se effettuare ulteriori accertamenti. Cimorosi per via dei suoi problemi di tossicodipendenza aveva avuto a che fare più volte con le forze dell’ordine. Da tempo viveva nella palazzina in Borgo Piediripa. "Questa persona aveva molti problemi – racconta una vicina con grande amarezza -, mille volte era stata chiamata la polizia perché litigava con i vicini, o teneva la musica alta. Era in difficoltà e aveva bisogno di aiuto, e invece ancora una volta nessuno ha fatto nulla, nessuno lo ha portato in una struttura adeguata ed ora è morto così". La palazzina in cui viveva il 44enne è la stessa in cui, alcuni giorni fa, ha preso fuoco il portoncino di un appartamento.

Paola Pagnanelli