Marco Poeta il maestro del Fado in piazza Leopardi

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"In quel palco non ci salgo dal 1999 con Peppe Servillo e mi sento emozionato come un ragazzo di 15 anni che sale sul palco di Recanati per la prima volta. Ringrazio il Comune per questa occasione". A parlare è Marco Poeta, il grande maestro recanatese di Fado conosciuto in tutto il mondo, che sabato sera alle 21.30 dopo, appunto, 23 anni, salirà di nuovo sul palco di Piazza Leopardi dove presenterà il suo nuovo spettacolo, "Appunti dal Bairro Alto", un sound dal rinnovato approccio artistico che prende spunto dal quartiere creativo amato dagli artisti, conosciuto come un mix di culture. Si tratta della prima sperimentazione in Europa che lega il Fado classico e una vecchia Stratocaster, la chitarra elettrica per eccellenza, una sorta di "latin rock" della musica apparentemente molto semplice quanto strutturato e affinato da accurate esecuzioni. Marco Poeta sarà accompagnato dalla voce di Alessandra Losacco, da Adriano Taborro alle chitarre e mandolino, GianLuigi Mandolini alla batteria, Marumba hammond organ, Filippo Macchiarelli al basso, Luca Mattioni alle percussioni, e da sua figlia Giulia che leggerà testi di Pessoa e poeti portoghesi. Lo spettacolo, presentato per la prima volta a Sirolo e poi a Porto Recanati, sarà portato in tour anche a Lisbona, non prima di una pausa per terminare le registrazioni del disco allo Studio di registrazione Andrea Mei a Macerata. E intanto si pensa anche di presentare una versione teatrale per questo inverno.

Antonio Tubaldi