REDAZIONE MACERATA

Minacce col coltello. Si rifugia in Comune per sfuggire al marito

Una 73enne soccorsa dai carabinieri a Serrapetrona

I carabiniri a Caldarola

I carabiniri a Caldarola

Minacciata dal marito con un coltello, un’anziana ha trovato rifugio nelle stanze del Comune fino a quando non sono arrivati i carabinieri.

È successo nella tarda mattinata di sabato a Serrapetrona. La donna, una 73enne che abita non lontano dal palazzo municipale, è piombata negli uffici chiedendo aiuto. Subito soccorsa dagli impiegati, la pensionata ha spiegato di essere fuggita da casa, perché il marito l’aveva minacciata con un coltello. Dal Comune, da cui il sindaco Silvia Pinzi era uscita da poco, subito è partita la richiesta di intervento e sul posto sono arrivati la polizia locale, un’ambulanza e i carabinieri della stazione di Caldarola e del Nucleo operativo di Tolentino.

I militari hanno accertato che il marito della pensionata, un 76enne, era in preda a una forte crisi depressiva, a causa di una condizione di salute che si era aggravata solo negli ultimissimi tempi. Per questo la coppia si era trovata a vivere quel momento di profonda difficoltà. Militari e personale sanitario hanno raggiunto l’anziano, che era sempre rimasto in casa. Il pensionato è stato visitato, e dopo i primi accertamenti il personale del 118 ha ritenuto opportuno il suo ricovero in ospedale, per una valutazione approfondita del suo stato di salute mentale.

Ora i carabinieri, diretti dal maggiore Giulia Maggi, stanno indagando sull’accaduto, e valutando anche eventuali misure da far scattare a tutela della sicurezza della moglie. Del caso ovviamente si interesseranno i servizi sociali del Comune di Serrapetrona, che finora non avevano mai avuto segnalazioni in merito a eventuali difficoltà della coppia di pensionati. A quanto sembra infatti le condizioni dell’anziano si sarebbero aggravate solo di recente, e finora i familiari erano riusciti a gestire le difficoltà spesso connesse a questo tipo di patologie.