"Anno Domini 2024, meno 4 mesi al 2025, e Civitanova Alta non ha ancora un semplice bancomat". Si fa interprete di tanto disappunto e disagio dei cittadini e dei turisti Paola Sopranzi (nella foto), affinché l’amministrazione comunale si adoperi quanto prima per risolvere questa vistosa carenza. "Pongo all’attenzione del sindaco, degli assessori e dei consiglieri comunali questo problema – dice Sopranzi – avendo a cuore il borgo dove vivo, facendomi interprete di tale necessità da parte di numerose persone, adulte e anziane, anche con oggettive difficoltà di spostamento, nonché dei vacanzieri che anche quest’estate hanno patito la mancanza di un servizio indispensabile. Un servizio minimo come l’Atm, assente in un centro turistico come Civitanova Alta, è inaccettabile. In tutti i piccoli Comuni, anche con poche centinaia di abitanti, è stato installato un Atm delle Poste, ma non comprendo il motivo per cui a Civitanova Alta, che conta circa 7mila abitanti, non sia stato ancora installatoo. Spetta sicuramente al nostro sindaco, se interessato a salvaguardare gli interessi degli abitanti del borgo, richiedere a Poste Italiane di sanare questa vergogna".
Ennio Ercoli