Notte brava, 18 patenti ritirate. Ubriaco inseguito e bloccato

Superlavoro per la Polstrada a Civitanova. E spuntano cartelli contro la movida molesta

Notte brava, 18 patenti ritirate. Ubriaco inseguito e bloccato

Notte brava, 18 patenti ritirate. Ubriaco inseguito e bloccato

Ennesima notte movimentata a Civitanova, dove tra sabato e domenica sono state ritirate 18 patenti per guida in stato di ebbrezza. Attorno alle 5 di ieri mattina è anche andato in scena un inseguimento da parte della polizia stradale, che è riuscita a bloccare un’auto che non si era fermata all’alt degli agenti. Dopo una dissennata corsa dentro il centro abitato di Civitanova, il conducente è stato bloccato: il tasso alcolemico nel suo sangue era di 1,5 grammi per litro, tre volte oltre il limite. Per questo l’automobilista si è visto ritirare la patente e multare per guida in stato di ebbrezza. I controlli della Polstrada, in collaborazione con il personale della Questura, hanno permesso di ritirare 18 patenti per guida in stato di ebbrezza a 13 uomini tra i 18 e i 28 anni e a quattro oltre i 32. Nella rete della polizia stradale anche una ragazza. Complessivamente sono state individuate sette violazioni di natura penale e undici di natura amministrativa. In totale sono stati decurtati 213 punti e sono state fatte venti multe.

Intanto resta caldo il fronte della movida molesta. Tra i vicoli del borgo marinaro sono apparsi cartelli che recitano: "Attenzione! Questi veicoli sono frequentati da malviventi, ladri di biciclette, spacciatori, giovani vandali, padroni di cani maleducati. I residenti sono esasperati, aiutateci a segnalare alle forze dell’ordine". Il segno di un malessere che esiste da tempo e che è sempre andato peggiorando. Recentemente l’amministrazione comunale ha deliberato di spostare in questa zona un certo numero di telecamere della videosorveglianza, che erano state installate in altri quartieri, per aumentare il controllo. Una strategia già tentata prima, ma che non ha dato i risultati sperati e infatti, di notte, questi vicoli sono il teatro di una movida molesta che è diventata insopportabile per i residenti. Chi vive in questa zona del centro si trova danneggiate le auto, così come i portoni delle case o le cassette delle poste, non dorme e se prova ad affacciarsi alle finestre per chiedere un po’ di rispetto viene insultato. Sono questi anche i vicoli in cui si insinuano gli spacciatori, in cui – come in ogni altra zona della città – vengono commessi furti. Tutto questo esaspera chi lo subisce, soprattutto se si sussegue una notte dietro l’altra. E così si arriva anche a questi gesti per denunciare platealmente che non se ne può più.