
Capece festeggato dai compagni dopo il gol che ha regalato un punto alla Civitanovese
CIVITANOVESE
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NOTARESCO
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CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci 6; Rizzo 6 (36’st Giandomenico sv.), Diop 7, Passalacqua 6, Cosignani 6.5; Buonavoglia 5.5 (26’st Brunet sv.), Visciano 5.5 (17’st Esposito 6), Capece 6.5, Pierfederici 5.5 (1’st Macarof 5.5); Padovani 5.5 (47’st Riggioni sv.), Spagna 4. A disp. Doello, Ruggeri, Del Moro, Domizi. All. Romadini 6.
NOTARESCO (3-5-2): Loliva 6; Pulsoni 6, Formiconi 5.5, Ferri 5.5; Braccia 6, Pallacani 6 (1’st Di Cairano 6), Arrigoni 6.5 (35’st Forcini sv.), Di Bartolo 5.5, Ciutti 6 (23’st Colaci sv.); Carrozzo 5.5 (1’st Sall 6), Persano 6.5 (23’st Quacquarelli sv). A disp. Santarelli, Agostini, Kaial, Ndiaye. All. Evangelisti 5.5.
Arbitro: Montefiori di Ravenna 5.5.
Reti: 9’st Persano, 47’st Capece (rig.).
Note – Spettatori 1000 circa. Espulso Spagna 10’st; ammoniti Pierfederici, Passalacqua, Buonavoglia, Visciano, Macarof, Arrigoni, Formiconi e il prep. atl. Pierdomenico. Ang. 4-3, rec. 1’pt e 6’st.
Un rigore trasformato da Capece nel finale scaccia l’incubo della quarta sconfitta consecutiva in casa Civitanovese. Ancora a quota zero il conto delle vittorie per Visciano e compagni, in compenso però c’è una bella reazione d’orgoglio in una partita che sembrava persa dopo il gol subito e l’espulsione comminata a Spagna. Più che un punto guadagnato è un quid per il morale per come è maturato il pari e un buon punto di ripartenza in vista della trasferta di Avezzano. Sbloccato anche il numero dei gol fatti: eccone finalmente uno, anche se da palla inattiva. Il tecnico di casa, squalificato, viene sostituito dall’ex di giornata Romandini che lascia in panchina Domizi in via precauzionale. Sul fronte opposto, Evangelisti si priva dell’infortunato D’Ascenzio. Partenza positiva per i locali che al 2’ sono pericolosi in area, Padovani spizza ma Spagna non arriva alla conclusione. Venti minuti dopo la reazione abruzzese, Persano incrocia la traversa. Al 36’ la Civitanovese sblocca il parziale grazie ad un’inzuccata di Diop, ma il direttore di gara aveva già fischiato un fallo in attacco. La ripresa concede maggiori emozioni: al 9’ Ciutti sradica palla a Buonavoglia e serve Persano che con un rasoterra sigla il vantaggio ospite. È l’inferno per i rivieraschi perché subito dopo Spagna si becca il rosso diretto per un fallo su Di Cairano. Romandini tenta la carta Esposito, i locali si gettano in avanti, Diop coglie un palo (35’). Nell’extratime Cosignani crossa in area e Formiconi colpisce con il braccio: sul penalty assegnato, Capece si incarica della battuta e spiazza Loliva.
Francesco Rossetti