
Parlare di arte in modo divertente grazie a Michela Giraud
Una stand up comedian all’Università di Macerata per mostrare come si possa parlare di arte in modo sorprendente e divertente. Ieri l’attrice comica Michela Giraud è stata tra gli ospiti dell’ateneo per il convegno "L’arte che parla" organizzato dal Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo, dalla Scuola di specializzazione in beni storici artistici in collaborazione con il Comune, Archeostorie e il Master Past, professionisti per la comunicazione dell’antico. L’occasione è stata l’annuale giornata dedicata alla memoria di Massimo Montella, docente di Unimc scomparso nel 2019, uno dei maggiori esperti in economia e gestione dei beni culturali e innovatore italiano dei sistemi museali. "Un faro e guida lungimirante nel mondo dei beni culturali" lo ha definito il rettore John McCourt, che ha aperto l’incontro insieme all’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta. Giraud ha mostrato uno dei suoi lati forse meno conosciuti, quello di appassionata storica dell’arte insieme all’amica e collega di studi Maria Onori, con la quale ha dato vita a "Gioconde", il podcast sulla storia dell’arte di cui non sapevate di aver bisogno, come recita lo slogan. "Sono emozionata, è la prima volta che mi trovo a parlare in un ambito accademico - ha detto l’attrice -. Sono un’amante del ‘500, della mitologia greca e latina applicata alla pittura e alla scultura. Avendo sentito che nel mondo accademico c’era una serietà un pochino eccessiva nella divulgazione di cose tanto belle, ho scelto un’altra strada".