Gonfiabili, macchine dello zucchero filato, caccia al tesoro, palloni giganti, laboratori di giocoleria, pesca di beneficenza, musica e anche un’area per mangiare e bere. Tutto all’ombra dei grandi alberi dei giardini Diaz. Nonostante il forte vento che si è alzato a metà pomeriggio, che ha costretto molte famiglie a tornare a casa, la prima edizione di "MC Calling – Pasquetta senza rete" è stata un successo. Il festival organizzato e promosso dal progetto "Senza Rete" dell’Astuta Ability Academy, sotto la direzione artistica di Marco Cecchetti e con il patrocinio dell’assessorato alle Politiche sociali del Comune, infatti, ha catalizzato ieri ai giardini Diaz centinaia di famiglie, bambini e giovani con la voglia di passare insieme una giornata all’aria aperta.
Molti "armati" di coperte e pranzi al sacco si sono stesi sul prato dei giardini, mentre chi non era partito organizzato da casa ha potuto mangiare i panini e assaggiare le birre prodotte dall’associazione Birracca, prodotta con l’impegno di un gruppo di ragazzi autistici. Il festival è stato anche l’occasione per riflettere sui disturbi dello spettro autistico, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo che si celebra, ogni anno, il 2 aprile. Una "giornata di condivisione e consapevolezza", ha ricordato Marco Cecchetti salendo sul palco, dopo i saluti dell’assessore Francesca D’Alessandro. Presente anche la consigliera regionale Anna Menghi. Molti i bambini che sono rimasti affascinati dalle auto della polizia presenti attorno all’ovale dei giardini e tanti anche i maceratesi che hanno approfittato per fare un giro sulla ruota panoramica. Non è mancata la musica con dj Silvio, Brusco, Zio Pecos e Always Loving Jah e, in serata, lo Sferisterio si è illuminato di blu per sensibilizzare la cittadinanza sull’autismo.