Passaporti, boom di richieste: "Avanti con l’agenda prioritaria"

Nel 2024 emessi già 4.800 documenti. È l’effetto della Brexit e della guerra in Ucraina

Passaporti, boom di richieste: "Avanti con l’agenda prioritaria"

Passaporti, boom di richieste: "Avanti con l’agenda prioritaria"

Con un numero di passaporti sempre crescente, che quest’anno si stima arriverà a 20mila, l’ufficio della questura si impegna a rilasciare il documento in tempo utile a tutti i richiedenti, "con l’agenda prioritaria e gli open day mattina e pomeriggio, per venire incontro alle esigenze dei cittadini", spiega il commissario capo Vincenzo Ionni. Le richieste di passaporti sono aumentate in modo costante negli ultimi anni. Dai 9.500 documenti rilasciati nel 2019 da commissariato e questura, siamo passati ai 4.300 del 2020, 4.100 del 2021, gli anni difficili della pandemia, poi 10.100 del 2022 e 17.500 del 2023. "E in questi primi tre mesi del 2024 siamo già a 4.800 passaporti richiesti".

"Dopo il Covid – prosegue – abbiamo avuto molte richieste, soprattutto per via della Brexit: tantissimi per lavoro, per vacanza o per studiare la lingua vanno in Gran Bretagna, e ora per farlo serve il passaporto. Tra l’altro, spesso capita che se un ragazzo va a Londra per studiare inglese, uno dei genitori chieda il passaporto per essere pronto a raggiungerlo in caso di necessità. Circa la metà delle richieste riguardano il Regno Unito. L’anno scorso ne abbiamo avute diverse anche per via del conflitto tra Russia e Ucraina: qualcuno voleva essere sicuro di potersene andare. E poi un 15 per cento delle richieste sono di nuovi italiani, che appena ottengono la cittadinanza italiana chiedono il passaporto. Ci sono imprenditori che viaggiano per lavoro, tecnici chiamati a riparare macchinari, persone che si spostano per motivi di salute o per vacanze: per noi ogni motivo è valido, e cerchiamo di accontentare tutti". Alla luce del numero elevato di richieste, a fianco dell’agenda ordinaria – il sistema di prenotazione online degli appuntamenti – per iniziativa del ministero dell’Interno è stata attivata l’agenda prioritaria. "L’urgenza, che va motivata, consente di avere una data anticipata. Quando nel modulo online compare la data, ed è troppo avanti rispetto alle necessità, il cittadino può usare il campo con la scritta "hai bisogno del passaporto entro 30 giorni". Cliccando lì si può trovare un appuntamento anticipato. Se neanche questa opzione dovesse andare bene, c’è la possibilità di avere il passaporto entro 15 giorni. A Macerata possiamo dire di non avere grossi problemi, perché in genere riusciamo a rispondere alle esigenze dei cittadini. Gli open day, quando mattina e pomeriggio è possibile presentarsi con i documenti senza appuntamento, sono serviti e ora non si formano code lunghissime. Questura e commissariato fanno uno sforzo per venire incontro alle necessità, anche se per ora il commissariato non ha in funzione l’agenda prioritaria. In genere, dopo il deposito dei documenti, il passaporto viene consegnato entro 20 giorni, ma se un cittadino ha bisogno di riceverlo prima facciamo tutto il possibile. È capitato anche che qualcuno avesse bisogno del passaporto pur non sapendo ancora se sarebbe partito, ma gli serviva per un colloquio di lavoro con Ryanair, e anche questa esigenza è stata accolta".