Nove ditte, 17 mezzi privati che si aggiungono ai tre messi a disposizione dal Comune e un investimento complessivo di poco più di 20mila euro. Questo il piano messo in campo dall’amministrazione per fronteggiare un’improvvisa ondata di neve e gelo che dovesse abbattarsi sulla città. Il dirigente del Servizio tecnico, Tristano Luchetti, infatti, ha firmato la determina per l’organizzazione del servizio di sgombero neve per la stagione invernale in corso, "sulla base dei riscontri positivi ottenuti con i sistemi operativi fino ad ora praticati, riproponendo un modulo gestionale funzionale alla prestazione di interventi contestuali, celeri ed efficienti".
La città è stata suddivisa in undici zone affidate a nove imprese del territorio che hanno mezzi e personale adatto per rispondere alle emergenze, per un totale di 17 mezzi che si aggiungono ai tre del Comune e un costo complessivo di 10.370 euro. Le ditte a cui sono state affidate le zone sono: Ciccioli Enrico di Macerata, Lattanzi Sandro di Macerata, Savi Enrico di Montelupone, Giemme di Gianfelici Marco & C. di Macerata, F.lli Luchetti Sandro e Luca di Macerata, Francinella Giammario srl di Montecassiano, Papa Enrico srl di Macerata, Gigli Giuliano di Montelupone e Lattanzi Scavi srl di Macerata.
All’investimento previsto per i mezzi si aggiungono altri 7.599 euro per l’acquisto del sale antigelo, 1.670 euro per l’installazione di sistemi di monitoraggio Gps sui 20 mezzi che saranno in giro per la città in modo da avere sempre sotto controllo i loro spostamenti e altri 400 euro per la manutenzione dei dispositivi Gps stessi. Inoltre il Cosmari si occuperà della pulizia di percorsi pedonali, piagge, scalinate, vicoli situati nel centro storico non raggiungibili con mezzi sgombera-neve, compresi i marciapiedi di corso Cairoli e corso Cavour e i percorsi pedonali intorno alle mura (viale Leopardi, viale Puccinotti, viale Trieste Viale Pantaleoni) compresi i sottopassi e le scalinate.