Piediripa, ristretta la zona off limits. Venti persone fanno ritorno a casa

Vigili del fuoco ancora al lavoro dopo la fuga di gas: resta staccata l’illuminazione pubblica, limitato il traffico

Piediripa, ristretta la zona off limits. Venti persone fanno ritorno a casa

Piediripa, ristretta la zona off limits. Venti persone fanno ritorno a casa

Si restringe la zona interdetta a Piediripa, dopo la massiccia fuga di gas del 9 aprile. Ieri pomeriggio infatti il sindaco Sandro Parcaroli ha firmato una nuova ordinanza che riguarda via Cluentina. È stata autorizzata la riattivazione dell’energia elettrica, ed è stato consentito il rientro nelle proprie abitazioni per le persone – una ventina – costrette a sistemarsi altrove durante l’emergenza, fino a quando il metano era ancora troppo presente nelle fogne e nelle cantine.

Ora potranno rientrare a casa. La nuova ordinanza però dispone di prorogare ulteriormente e parzialmente le disposizioni precedenti, "tenuto conto che nel sottosuolo e nelle canalizzazioni impiantistiche dell’area esterna sulla viabilità, risulta ancora presente una residuale concentrazione di gas". Fino alle 18 di domani dunque, salvo revoca anticipata su parere dei vigili del fuoco, rimarrà invece ancora disattivata l’energia elettrica di alimentazione della rete pubblica, per l’illuminazione e quant’altro, e resta ancora una limitazione alla circolazione delle auto nei seguenti punti: via Cluentina 87 e 85; via Cluentina 49 limite del piazzale; via Annibali 2 verso via Cluentina.

Purtroppo, la conduttura danneggiata durante i lavori di scavo per la posa della fibra era una delle principali, ad alta pressione e con una portata significativa di gas. Per questo la perdita ha fatto uscire molto metano, che si è infilato in cantine, garage, tubature fognarie, impregnando il terreno. I rilevamenti dei vigili del fuoco, che dal 9 aprile presidiano la zona, hanno continuato sempre a mostrare una presenza di gas che, per quanto ridotta, rende possibile il rischio di esplosioni.

Ecco perché è necessario tuttora impedire il traffico, anche se in una zona più circoscritta, in attesa della bonifica completa. La polizia locale continua a essere presente a Piediripa, per assistere i residenti e non solo nelle diverse esigenze e difficoltà causate da questa situazione di emergenza.