CHIARA MARINELLI
Cronaca

Pizzicato con cocaina e hashish. Giovane patteggia e torna libero

Il 26enne Alex Olivieri intercettato a bordo di un’auto a Passo del Bidollo

Ieri in tribunale il processo per direttissima: il giovane ha patteggiato un anno e quattro mesi, poi è tornato in libertà

Ieri in tribunale il processo per direttissima: il giovane ha patteggiato un anno e quattro mesi, poi è tornato in libertà

Fermato dai carabinieri durante un controllo, inizia a sudare e si mostra particolarmente nervoso: in auto aveva circa otto grammi di cocaina e un po’ di hashish. Oltre quindici quelli che teneva nascosti nella sua abitazione. Arrestato dai carabinieri un 26enne, Alex Olivieri, residente a Sant’Elpidio a Mare, ma di fatto domiciliato a Macerata. L’operazione di controllo è stata eseguita nel tardo pomeriggio dell’altroieri a Corridonia, lungo la provinciale 78, nella zona di Passo del Bidollo.

I militari hanno fermato un’auto, una Volkswagen Passat, condotta dal 26enne che viaggiava insieme ad una ventenne, estranea ai fatti. Il giovane fin da subito si è fatto vedere preoccupato: il suo atteggiamento ha insospettito i carabinieri, che hanno deciso di controllare meglio, anche perché dall’auto si sentiva odore di sostanze stupefacenti. All’interno del portafoglio del 26enne i carabinieri hanno rinvenuto 1,63 grammi di cocaina contenuti in tre ritagli di giornale e altri 0,31 grammi di hashish nascosti in tre involucri. Nel borsello che il giovane portava a tracolla c’erano 2,07 grammi di cocaina contenuti in quattro involucri e nell’auto, sul sedile posteriore, lato destro, 3,81 grammi di cocaina, nascosti in quattro ritagli di giornale ripiegati del peso ciascuno di 0,84 grammi, 0,89 grammi, 1,04 grammi e 1,04 grammi. I controlli sono stati poi estesi all’abitazione dove il ragazzo vive, a Macerata. Lì i carabinieri hanno rinvenuto 15,36 grammi di cocaina, all’interno di un involucro, consegnato dal 26enne stesso ai militari dell’Arma, e due frammenti di hashish del peso di 2,12 grammi. È stato rinvenuto anche un bilancino di precisione, perfettamente funzionante. Olivieri è stato arrestato e il pm di turno, Enrico Barbieri, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida e del giudizio direttissimo. Ieri in tribunale a Macerata, davanti al giudice Domenico Potetti, si è svolta la direttissima. Il pm era Francesca D’Arienzo. Il 26enne, difeso dall’avvocato Sandro Giustozzi, ha patteggiato un anno e quattro mesi ed è tornato libero.

Chiara Marinelli