Non è vero che l’amministrazione si rifiuta di pagare lo straordinario al responsabile dell’area tecnica. Falcucci sa benissimo, avendo ricoperto la carica di sindaco per 24 anni, che la competenza della liquidazione degli straordinari spetta al funzionario e non all’organo politico. Se spettava farlo all’organo politico, visto che lo straordinario richiesto va da gennaio 2019 fino al primo periodo del 2024 e lui ha terminato il mandato il 10 giugno, perché non ha provveduto al pagamento prima assumendosene la responsabilità?
A chiederselo è l’attuale sindaco di Castelsantangelo Alfredo Riccioni, in replica all’ex sindaco Mauro Falcucci, che lo ha accusato di incaricare un legale pur di non riconoscere gli straordinari al dipendente. "Il funzionario preposto alla liquidazione – prosegue Riccioni – non ha provveduto alla liquidazione perché la Regione, con più note, ha sempre asserito, richiamando riferimenti normativi, che al dipendente non spettava lo straordinario e che non avrebbe mai rimborsato il Comune".
Riccioni, che è stato in servizio fino al 31 agosto 2019 come responsabile del servizio finanziario e personale, si toglie qualche sassolino. "Per lo straordinario da me percepito poi, Falcucci dimostra di avere la memoria corta – conclude –, tanto che su sua specifica richiesta del dicembre ‘18, considerato che secondo lui l’emergenza vera era finita in quanto erano state consegnate tutte le Sae, non aveva ritenuto giusto che noi posizioni organizzative continuassimo a percepire lo straordinario. Nel 2019, pur avendo fatto molte ore di straordinario, non ne ho mai chiesto il pagamento. Tantomeno mi è stato liquidato".