
Un incontro di poesia e bellezza contro ogni forma di violenza. È stato questo il messaggio lanciato domenica pomeriggio con...
Un incontro di poesia e bellezza contro ogni forma di violenza. È stato questo il messaggio lanciato domenica pomeriggio con l’iniziativa "L’agguato dei giorni", ospitata all’interno della pinacoteca Moroni di Porto Recanati. Il tutto è stato organizzato dall’associazione culturale Lo Specchio, con il patrocinio del Comune, a conclusione della rassegna culturale "MusicaVociCanti".
Protagoniste della serata sono state Marina Baldoni, poetessa dalla voce intensa e profondamente empatica, e Giancarla Lorenzini, fotografa capace di restituire con le sue immagini un universo di emozioni e riflessioni. Il reading poetico di Baldoni, accompagnato dalla proiezione delle fotografie di Lorenzini – che scorrevano sul soffitto della sala – ha dato vita a un’esperienza immersiva e toccante. A dialogare con le artiste è stata la poetessa Dorinda Di Prossimo, che ha definito l’iniziativa "un incontro di pace", sottolineando con forza che "chi assiste a questi eventi non può accettare la violenza".
Un’affermazione che riassume il senso profondo della serata: la cultura come presidio di umanità, la parola poetica come gesto di resistenza e costruzione di un mondo più giusto. "Con ”L’agguato dei giorni” – ha dichiarato Vanni Semplici, presidente dell’associazione Lo Specchio – abbiamo voluto offrire uno spazio dove la poesia potesse essere ascoltata con attenzione e silenzio, dove l’immagine potesse parlare tanto quanto la parola. Crediamo che l’arte, quando si fa testimonianza, sia un atto civile. In un tempo segnato da tensioni e conflitti, sentiamo il dovere come associazione culturale di continuare a promuovere momenti che alimentino coscienza, empatia e dialogo. La pace non è un concetto astratto, ma un cammino che si costruisce anche attraverso la cultura e la bellezza condivisa".