Provincia in lutto per Ticà: "La sua vita è un esempio"

Dopo gli accertamenti disposti dalla procura la salma del 70enne è stata restituita alla famiglia. Tanti i messaggi di affetto rivolti al sindacalista.

Provincia in lutto per Ticà: "La sua vita è un esempio"

Provincia in lutto per Ticà: "La sua vita è un esempio"

Una provincia intera piange la scomparsa di Domenico Ticà. Il 70enne, di Montecassiano, era uno storico sindacalista della Cgil, che domenica mattina era in giro in sella alla sua motocicletta quando è finito contro un auto al cui interno viaggiavano la moglie e la madre del sindaco di Treia, Franco Capponi. Un messaggio di cordoglio arriva dall’Inps, in particolare dalla Direttrice regionale Marche , Emanuela Zambataro, dalla presidente del Comitato regionale, Tiziana Mosca e dal diretto provinciale Marco Mancini. Ticà infatti era presidente del Comitato Provinciale Inps di Macerata e componente del Comitato regionale Inps Marche: "L’immagine che di Domenico Ticà conserveremo è quella di un uomo che ha fatto della condivisione, dell’innovazione e della trasparenza la sua bandiera, valori che ha praticato anche attraverso l’impegno profuso nel far conoscere ai cittadini maceratesi l’attività svolta dall’Istituto. Persona gentile e determinata al tempo stesso, Domenico ha raccolto la stima di tutti i colleghi, ai quali era legato da un sentimento di profondo affetto. Il suo entusiasmo - proseguono i vertici Inps - l’attenzione ai bisogni del territorio, la spinta propulsiva che ha caratterizzato il suo ruolo di rappresentanza all’interno dell’Ente saranno da esempio per tutti noi e ci accompagneranno lungo il percorso".

Il cordoglio arriva anche da parte del sindaco di Recanati, Antonio Bravi: "Con sconcerto apprendiamo della improvvisa scomparsa di Domenico Ticà. È stato molto spesso presente con la nostra amministrazione, sempre pungolandoci a fare di più e a fare meglio, soprattutto nell’ambito delle politiche sociali. Tre giorni fa era appunto con noi, mentre si discuteva di accompagnamento al mondo del lavoro di persone con disabilità. Sentiremo fortemente la sua mancanza". Come disposto dal sostituto procuratore Enrico Riccioni, è stata eseguita l’ispezione cadaverica sulla salma di Ticà. La morte è stata causata dalle gravissime lesioni riportate a seguito dell’impatto con l’Audi che seguiva la Ford Puma, condotta dalla moglie del sindaco Capponi. Dopo l’accertamento, la salma è stata restituita ai familiari.

Gaia Gennaretti