GIORGIO GIANNACCINI
Cronaca

Raccolta firme contro il biciplan. Quasi duemila no al progetto

I numeri sono emersi dopo la riunione tra i gruppi di minoranza che hanno fatto il punto sulla petizione.

Raccolta firme contro il biciplan. Quasi duemila no al progetto

Raccolta firme contro il biciplan. Quasi duemila no al progetto

Si aggirano a quasi 2mila firme quelle finora raccolte dai commercianti di Porto Recanati per dire no al biciplan, ossia il nuovo piano della mobilità ciclabile che invece l’Amministrazione comunale del sindaco Andrea Michelini (nella foto) vorrebbe attuare in città. Sono questi i numeri (ancora ufficiosi) emersi dopo la riunione dell’altro giorno che hanno svolto i tre gruppi di minoranza Porto Recanati 21-26, Centrodestra Unito e Civici per Porto Recanati, per fare il punto della situazione riguardo alla petizione da loro avviata e intitolata "No a questo biciplan". Infatti, più o meno la metà degli esercenti del paese hanno riconsegnato i moduli - ormai firmati - ai membri dell’opposizione, che giovedì hanno così effettuato un primo conteggio parziale delle adesioni ricevute.

In realtà, le minoranze stanno anche cercando di verificare se non ci siano persone che abbiano firmato - in modo improprio - più volte. Fatto sta che di sicuro, almeno nei prossimi giorni, altri commercianti continueranno a consegneranno i moduli della petizione ai tre gruppi d’opposizione. Ed è quindi probabile che il numero dei firmatari continuerà a crescere. Intanto, nel weekend, verrà pure allestito un banchetto in piazza delle Rimembranze per portare avanti la petizione, dove presenzieranno i consiglieri comunali di Porto Recanati 21-26, Centrodestra Unito e Civici per Porto Recanati. Perciò, chiunque volesse, potrà aderire alla causa. Nello specifico, lo stand sarà presente domani: la mattina dalle 10 alle 12, e poi nel pomeriggio dalle 16 alle 20. Dopodiché l’intenzione dell’opposizione è di chiudere la petizione entro il mese di maggio, per poi presentarla alla giunta Michelini.