
Gli alunni del progetto di educazione finanziaria nella sede di Banca Macerata
Si è concluso il percorso di educazione finanziaria promosso da Banca Macerata in collaborazione con la FEduF (Abi), che ha coinvolto oltre 700 studenti in 240 ore di lezione durante questo anno scolastico. L’appuntamento finale, intitolato "A scuola di educazione finanziaria e cittadinanza economica" con un focus specifico sul tema dei pagamenti digitali e della sicurezza online, si è svolto nell’auditorium della sede direzionale della Banca, con la partecipazione di più di 220 studenti provenienti dalle province di Macerata e Fermo.
"Siamo orgogliosi di aver portato avanti anche quest’anno un progetto che unisce educazione, responsabilità e vicinanza al territorio – spiega il direttore generale di Banca Macerata, Toni Guardiani –. Crediamo che una buona educazione finanziaria, fin dai banchi di scuola, sia essenziale per formare cittadini più consapevoli, capaci di affrontare le sfide del presente e del futuro. Ringrazio la FEduF per la consueta preziosa collaborazione e tutte le scuole che hanno aderito con entusiasmo. Un grazie particolare ai nostri colleghi Nicola Longo e Maria Francesca Gerardi, che hanno ricoperto il ruolo di docenti per tutto il progetto, mettendo in campo una straordinaria passione, competenza e disponibilità, e diventando dei veri punti di riferimento per gli studenti coinvolti".
"Grazie alla collaborazione con Banca Macerata – ha aggiunto Giovanna Boggio Robutti, direttore generale di FEduF – offriamo a studenti e insegnanti un’opportunità formativa gratuita e di grande valore. L’educazione finanziaria è uno strumento fondamentale per promuovere un uso informato del denaro e agire in un’ottica di cittadinanza attiva e consapevole".