Renzi lancia Fiordomo e Corradini "Spero che siano entrambi in lista"

L’ex premier a Recanati per la presentazione del suo libro: Italia Viva vale più di quanto dicono i sondaggi.

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di Lorenzo Monachesi

In vista delle elezioni regionali Matteo Renzi a Recanati ha messo in moto la macchina di Italia Viva dove hanno trovato posto Francesco Fiordomo e Flavio Corradini. Lo ha detto a margine della presentazione del suo libro "La mossa del cavallo" che si è tenuta nel cortile di palazzo Venieri dove l’ex premier ha dialogato con Fiordomo, ex sindaco di Recanati. "Fiordomo candidato? Lo deciderà lui, ma spero che corra con Flavio (l’ex rettore di Camerino Corradini, presente all’incontro, ndr). Italia Viva si presenterà con una lista molto buona". Renzi si è poi soffermato su Fiordomo per il quale prevede un futuro di soddisfazioni. "Lo conosco da quasi dieci anni. È stato un grande sindaco, non ha mai avuto paura e la sua forza ne fa un candidato autorevole per il consiglio regionale. Non solo, in prospettiva spero per un incarico nazionale". Renzi giudica molto buona la lista di Italia Viva, ma qual è l’obiettivo nelle Marche? "Se vedo i sondaggi – sottolinea –, dico che andremo di certo meglio perché i sondaggi ci dipingono in modo negativo. Noi non ci poniamo limiti, ma occorre lavorare casa per casa, perché tanta gente ha bisogno di un partito come Italia Viva".

Ed ecco la ricetta di Renzi perché Maurizio Mangialardi vinca le elezioni regionali. "Serve una forza capace di attrarre i voti degli indecisi e Mangialardi con una squadra riformista al fianco batterà il candidato della destra che era tra i commensali della cena tenutasi nell’anniversario della marcia su Roma". Renzi ha detto che tornerà presto: "Le Marche sono un territorio straordinario, per molti aspetti sono il simbolo dell’Italia: è una terra dalle enormi potenzialità, dai grandi risultati conseguiti in più settori ma anche dalle notevoli difficoltà, sul piano infrastrutturale si può e si deve fare di più. Occorre sbloccare i cantieri. Ci sono alcuni settori in crisi, come il calzaturiero e il turismo". Questo momento difficile si avverte anche a Recanati sul piano turistico. "È una città ripartita nel nome di Leopardi realizzando progetti incredibili, in cui cultura e poesia vanno a braccetto, eppure al momento sono imbarazzanti le percentuali di afflusso turistico rispetto a qualche anno fa". All’incontro erano presenti, tra gli altri, i coordinatori provinciali Teresa Lambertucci e Antonello De Lucia; i maceratesi Enrico Marcolini, Monica Martarelli, Vando Scheggia e Ulderico Orazi; Antonio Bravi, sindaco di Recanati; Stefano Cardinali, ex sindaco di Montecosaro, Domenico Guzzini, presidente di Confindustria. Alla fine Renzi ha firmato tante copie del suo libro, anticipando la sua prossima mossa: "Dare prospettive a una comunità che altrimenti vede solo negativo, io penso che ci sia spazio per fiducia e speranza".