"Rifiuti, raccolta regolare" Il nodo dell’indifferenziato

Pezzanesi: stiamo vagliando soluzioni per riattivare l’impianto di trattamento "È necessario trovare subito un’alternativa per lo smaltimento e il recupero"

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di Lucia Gentili

"Il servizio di raccolta dei rifiuti sarà comunque garantito regolarmente. Stiamo vagliando delle soluzioni per riattivare l’impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti indifferenziati "Tmb" nel minore tempo possibile. In pratica, bisognerebbe trovare un’alternativa per lo smaltimento e il recupero dei rifiuti del sacchetto giallo, se il problema dovesse protrarsi". Sono le parole di Giuseppe Pezzanesi, presidente del consiglio di amministrazione del Cosmari e sindaco di Tolentino (il Comune in cui si trova lo stabilimento, in località Piane di Chienti). La società, prima di procedere con la conta dei danni, dovrà effettuare un sopralluogo con i tecnici. Ieri, verso l’ora di pranzo, i vigili del fuoco hanno terminato le operazioni di bonifica. "Dobbiamo aspettare la messa in sicurezza del solaio del capannone prima di poter entrare – prosegue Pezzanesi –. Tengo però a sottolineare che l’impianto antincendio ha funzionato bene, gettando tonnellate d’acqua sulla vasca dei rifiuti, e questo ha evitato il propagarsi delle fiamme. L’acqua però, per forza di cose, ha danneggiato l’impianto elettrico. Abbiamo fatto rientrare dei dipendenti dalle ferie e chiamato esperti, specialisti del settore, per aiutarci a risolvere quanto prima anche quest’altra problematica. Grazie ai sistemi di prevenzione il danno dovrebbe essere contenuto, e speriamo di potere ripristinare tutto al più presto. Mentre le altre linee vanno avanti, per il "giallo" dobbiamo aspettare tutta la documentazione dei vigili del fuoco. Domani, comunque, i sacchetti saranno regolarmente ritirati, ma essendo stati compromessi i nastri che portano questo tipo di rifiuti allo smaltimento, stiamo pensando alle alternative". "Fino a martedì abbiamo una certa autonomia, perché abbiamo pochi rifiuti sulla linea – interviene il vicepresidente del cda e direttore generale del Cosmari, Giuseppe Giampaoli –. Quindi, in questi giorni troveremo la soluzione". A breve, l’azienda dovrà capire se e per quanto tempo quest’area dello stabilimento dovrà fermarsi e se una parte dei rifiuti dovrà essere portata in discarica o meno. Intanto proseguono le indagini da parte dei carabinieri, con ulteriori accertamenti. Escluso il dolo. "Sono molto rammaricato per quanto accaduto – commenta il presidente Pezzanesi –. Non è imputabile a nessuno, non è riconducibile a un errore umano. Un incidente avvenuto a poca distanza dall’altro che ci aveva scosso e ci aveva messo in difficoltà, considerando che il Cosmari svolge un lavoro enorme e fondamentale sotto l’aspetto ambientale, per il decoro delle nostre città. Avremmo desiderato altro nel periodo di Pasqua. Però voglio ringraziare con tutto il cuore, essendo stato stanotte (l’altra notte, ndr) al loro fianco, i pompieri, i dipendenti del Cosmari, il direttore Giampaoli, che anche in questa occasione è stato pronto a intervenire. Ancora una volta, abbiamo avuto testimonianza dello spirito di squadra e dell’attaccamento dei nostri dipendenti all’azienda. Quelli presenti si sono subito adoperati per contenere l’incendio e altri, non appena appresa la notizia, hanno raggiunto la sede per poi rendersi utili".