Salame di San Severino Marche a rischio salmonella: ritirato dai supermercati

L’allerta del Ministero della Salute: il salume incriminato è lo stagionato di fegato di puro suino prodotto dal Salumificio Ciccarelli: “Il prodotto non può essere venduto”

Salame stagionato di San Severino Marche ritirato dai supermercati: rischio salmonella, a destra il richiamo del Ministero della Salute

Salame stagionato di San Severino Marche ritirato dai supermercati: rischio salmonella, a destra il richiamo del Ministero della Salute

San Severino Marche (Macerata), 22 maggio 2024 – Settore alimentare sotto la lente nelle Marche. Il Ministero della Salute ha pubblicato l'avviso di richiamo dai supermercati del salame di fegato prodotto dal Salumificio Ciccarelli nello stabilimento di San Severino Marche, a causa di "pericolo microbiologico: presenza di salmonella".

Il motivo è del ritiro dai supermercati è quindi la possibile presenza di salmonella (rischio microbiologico). Il salume incriminato, salame di fegato di puro suino, è distribuito in pezzi interi da 350 gr circa ciascuno. Il prodotto richiamato appartiene ai lotto 121 con scadenza dopo due mesi dalla data di produzione. Nell'apposita sezione web del ministero della Il produttore avverte: "Il prodotto non va commercializzato, va allontanato dalla vendita. Il prodotto deve essere restituito".

Proprio oggi la Guardia di finanza ha effettuato un blitz in diversi ristoranti marchigiani, terminato con due ristoratori denunciati e sanzioni per oltre 10mila euro Problemi di scarsa igiene e prodotti non tracciati. Chiuso un locale a San Benedetto del Tronto. 

E come non ricordare la recente inchiesta legata al latte adulterato TreValli, azienda del Pesarese.