San Giuliano senza fuochi: "Così si perde una tradizione"

Ricotta (Pd): è un peccato non conservare un momento di festa collettiva Sacchi: "In giunta ci sono contrari, favorevoli e indecisi. Ne riparleremo"

I fuochi d’artificio di San Giuliano

I fuochi d’artificio di San Giuliano

Macerata, 19 agosto 2022 - Sarà un San Giuliano senza fuochi d’artificio? Per il momento sembrerebbe di sì, ma la notizia, non ancora definitiva, fa già discutere i tanti che considerano lo spettacolo dai cappuccini vecchi uno degli ingredienti base della festa, insieme con il croccante e le giostre. Il programma dei vari appuntamenti organizzati dall’amministrazione comunale con la pro loco e il Centro italiano femminile è stato già reso noto: ci saranno le funzioni religiose, le bancarelle, i fischietti in terracotta e le mostre. Ma dello spettacolo pirotecnico finale nel programma non c’è traccia.

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"Per il momento non è stato previsto – conferma l’assessore Riccardo Sacchi –. Martedì ne parleremo in giunta: tra noi ci sono contrari, favorevoli e indecisi, finora non ci sono state discussioni, ci confronteremo anche su questo argomento per poi prendere una decisione. Ma a oggi, i fuochi d’artificio non sono stati previsti". I botti hanno da sempre forti detrattori in chi li considera soldi buttati via, e in chi si preoccupa per gli effetti sui cani, terrorizzati da quelle esplosioni. Ma hanno anche grandi sostenitori, che apprezzano una forma di divertimento molto diffusa in estate in varie località turistiche. "A Macerata sono una tradizione – dice il capogruppo del Pd Narciso Ricotta –. I fuochi d’artificio da molti anni chiudono i festeggiamenti per il patrono San Giuliano, e ci sono sempre moltissime persone che si affollano in viale Leopardi per ammirare lo spettacolo. È un peccato che questa tradizione si perda, era una bella iniziativa. Per altro, mi sorprende che la Lega a Porto Recanati abbia accusato il sindaco per lo spettacolo pirotecnico, che lì è stato rinviato poiché le condizioni del mare non consentivano di sistemare la piattaforma da cui sarebbero dovuti partire i fuochi. E la stessa Lega invece a Macerata non ha proprio voluto lo spettacolo. In ogni caso, secondo me la tradizione andava conservata: era un momento collettivo a conclusione della festa della città".