Santoni, bonus da 300 euro ai 700 dipendenti

Un sostegno "per contrastare l’aumento del costo della vita delle famiglie dei collaboratori": si tratta del primo intervento di un nuovo progetto

Santoni, bonus da 300 euro ai 700 dipendenti

Santoni, bonus da 300 euro ai 700 dipendenti

di Diego Pierluigi

Partirà dal progetto "Santoni Virtus" il nuovo anno dell’azienda portavoce del Made in Italy nel settore calzature e accessori lusso. Un’iniziativa che pone al centro le persone in un programma di welfare a favore dei 700 collaboratori e delle loro famiglie. Tant’è che il primo passo consiste nell’erogazione straordinaria a ciascun dipendente di un buono del valore di 300 euro netti, utilizzabili in beni di consumo. Un sostegno concreto di oltre 200mila euro per contrastare l’aumento del costo della vita in un contesto di grande complessità economica e sociale, ma anche un segno di attenzione verso ogni singola persona che fa parte della "grande famiglia Santoni", come definita dal ceo del brand luxury, Giuseppe Santoni: "Il benessere del singolo individuo è parte della nostra responsabilità. Il progetto Santoni Virtus è la rappresentazione tangibile di tutta la cura che dedichiamo a chi fa parte della nostra famiglia. Così come la Virtus latina, il nostro progetto è ispirato ai valori del coraggio, del sostegno reciproco, della determinazione, e soprattutto al concetto del bene comune, che non può prescindere dalla soddisfazione di ciascun collaboratore. Perseguire l’eccellenza, per Santoni, significa prima di tutto prendersi cura ed agire responsabilmente". Tante sono state le iniziative che l’azienda ha dedicato ai propri dipendenti nel corso del 2022, come l’inaugurazione di "Convivio" lo spazio dedicato alla pausa pranzo, inoltre ha messo a disposizione un supporto professionale di ascolto e sostegno per aiutare il processo di conciliazione tra vita privata e lavoro, con un’attenzione particolare alla tutela della maternità e all’occupazione femminile. Il mese di gennaio vedrà poi l’avvio di un innovativo programma di formazione interamente dedicato alla sostenibilità del ciclo produttivo, realizzato in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche, con l’obiettivo di diffondere una cultura interna sempre più orientata alla riduzione degli sprechi e a una crescente sensibilità di prendere decisioni in chiave sostenibile. In quest’ottica lo scorso dicembre, Santoni ha presentato il suo primo bilancio di sostenibilità relativo al 2021. "Ritengo sia uno step fondamentale per la nostra azienda – conclude Santoni – per perseguire un modello di business più sostenibile, capace di rispondere, in maniera concreta e determinata, alle sfide sempre più complesse che ci attendono".