
La riunione delle commissioni e il sindaco Noemi Tartabini
Aule più grandi e anche una palestra con gradinate e spalti per il pubblico. Sono state queste le osservazioni avanzate durante la riunione della seconda e terza commissione consiliare, che giovedì hanno illustrato il progetto definitivo della nuova scuola media da realizzare a Porto Potenza. La seduta, in via eccezionale, è stata aperta al pubblico e ha visto la presenza di diversi esponenti della maggioranza e della minoranza; presente anche il sindaco Noemi Tartabini.
A fare da relatori sono stati gli ingegneri Livio Gambacorta e Federico Spanò, che sono entrati nei particolari su come sarà il nuovo plesso scolastico, dal costo di 10 milioni e 720mila euro, finanzianti dall’Ufficio speciale per la ricostruzione. L’edificio sarà diviso in due piani e composto da quattro blocchi: il primo con 12 aule per le attività didattiche, il secondo con tre aule di musica, il terzo con laboratori di informatica e scienze, e il quarto con una palestra omologabile per la pallavolo. Tuttavia, i docenti hanno sottolineato la necessità di realizzare aule con una superficie superiore ai 45 metri quadrati, mentre le associazioni sportive si sono dette dell’idea di ampliare la palestra con delle gradinate.
Intanto è soddisfatta Alessandra Perticarà, capogruppo del gruppo d’opposizione "Idea Futura". "La seduta richiesta da noi ha visto partecipi anche il corpo docente, il nuovo consiglio d’istituto e le società sportive – afferma Perticarà –. Dal corpo docente sono emerse diverse esigenze di cui finora, dopo oltre tre anni dall’affidamento della progettazione, non si era tenuto adeguatamente conto. Sono state richieste aule di maggiori dimensioni con dotazioni impiantistiche adeguate, altre aule per l’indirizzo musicale con accorgimenti tecnici che garantiscano lo studio della musica d’insieme e dei singoli strumenti, maggior controllo degli alunni da parte del personale Ata e uno spazio polivalente a uso teatrino". E c’è dell’altro. "Le società sportive hanno condiviso l’idea della minoranza di realizzare una palestra omologabile per l’attività agonistica – aggiunge l’esponente della lista Idea Futura –, con lo scopo di ottenere un impianto che possa accogliere delle gradinate, da usare in parallelo con il palazzetto dello sport che risulta congestionato dagli allenamenti e dalle partite. Tutte queste richieste sono state accolte con favore dai progettisti, i quali hanno confermato la disponibilità a confrontarsi. Per questo abbiamo richiesto che vengano fissate ulteriori sedute della commissione per un confronto costruttivo".
g. g.