Studiare nella natura: nasce l’aula del Wwf

Circa 200 metri quadrati immersi nel verde, tra stagno didattico, orto e siepe. Lo spazio sarà riservato a studenti e insegnanti: "Una favola che diventa realtà"

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di Lucia Gentili

La prima ’Aula Natura’ delle Marche è stata inaugurata ieri nel giardino della scuola primaria "D. e F. Costantini" di Passo San Ginesio. Ed è stata festa. È nata grazie al Wwf con il supporto di Procter & Gamble, nell’ambito del programma di cittadinanza d’impresa "P&G per l’Italia". Il progetto, che trasforma un giardino in un’aula, è stato lanciato dal Wwf nel settembre 2020, dopo il primo lockdown, "proprio come reazione alla chiusura", ha spiegato la curatrice Darina Vitali. "Siepe, orto, stagno didattico, erbe officinali, tavoli e lavagna sono gli elementi base – ha proseguito – ma poi il progetto si declina alla realtà in cui si trova. Qui ad esempio c’è un piccolo pollaio. Attualmente in Italia c’è una ventina di Aule Natura, ma l’obiettivo è realizzarne entro il 2024 almeno cinquanta. A San Ginesio abbiamo trovato un’atmosfera più che accogliente, familiare, mentre zappavamo, vangavamo e spostavamo pietre. L’Aula Natura è una donazione che il Wwf fa, ma saranno bimbi e insegnanti (che stanno svolgendo anche corsi di formazione online) a farne uso". E’ grande circa 200 metri quadri; i fiori melliferi richiameranno gli impollinatori selvatici, grazie anche ai bee hotel. Ne usufruiranno 75 alunni per quest’anno scolastico e 70 nel 202324. "Una favola che diventa realtà – è intervenuta l’ex preside Arianna Simonetti, sotto la cui dirigenza è partito ed è stato portato avanti questo sogno –. Siamo risultati vincitori, e il merito principale va al corpo docente. È come se foste nell’ambiente che andrete a studiare – ha aggiunto rivolgendosi agli alunni –, è un’occasione speciale". "È la cultura della natura", ha aggiunto l’attuale dirigente scolastico Claudio Orazi. Il sindaco Giuliano Ciabocco, insieme al vice Daris Belli, agli assessori Giordano Saltari, Maria Alessandrini, Angela Mari e il capogruppo di maggioranza Francesco Paletti, ha ricordato i tanti premi vinti dalla scuola. "Seguendo le piante, imparerete tante cose sulla natura", ha affermato Marco Pietroni, presidente del Wwf Ancona e Macerata. "Noi siamo coinvolti per poter documentare questa esperienza – ha dichiarato la prof. Paola Nicolini, docente di psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione Unimc –. È un esempio di resilienza in un territorio colpito dal sisma, un motore propulsivo per l’educazione di tutti, adulti compresi. I vicini dei campi adiacenti collaborano, è un’organizzazione professionale in cui i bimbi sono protagonisti. La Montessori ne sarebbe contenta". "È questa l’idea di scuola del futuro", ha concluso Federica Di Luca, responsabile Credia Wwf di San Ginesio. La mattinata è stata impreziosita da un ospite speciale: l’ex alunno Matteo Francia, ora nel cast del musical "Sette spose per sette fratelli" con Diana Del Bufalo, in giro per tutta Italia.