Al via l’ultimo weekend della 58esima edizione del Macerata Opera Festival: oggi e dopodomani torna in scena l’acclamata nuova produzione del Barbiere di Siviglia, capolavoro del famoso compositore marchigiano Gioachino Rossini. Progetto inedito questo, realizzato da giovani talenti e premiato come vincitore del concorso internazionale under 35 indetto nel 2020 dal Macerata Opera Festival in collaborazione con Opera Europa e Rossini Opera Festival. Domani, invece, regina dello Sferisterio è la grande danza, con il celebre spettacolo di flamenco Fuego, firmato dall’iconico coreografo e ballerino spagnolo Antonio Gades e dal regista suo connazionale Carlos Saura. Fuego, che da sempre sconvolge ed emoziona intere platee, narra di magia, di ricordi, di due innamorati disposti a tutto pur di poter vivere la loro storia. Lo spettacolo per la prima volta arriva allo Sferisterio con la Compañía Antonio Gades e la presenza in buca della Form-Orchestra Filarmonica Marchigiana (che coproduce lo spettacolo) diretta da Miquel Ortega che eseguirà le musiche di Manuel de Falla sulle quali è costruita l’azione coreografica. Si conclude inoltre oggi InclusivOpera, iniziativa nota a livello internazionale che punta a rendere l’opera accessibile ai disabili sensoriali di ogni età, tramite laboratori, spettacoli e momenti formativi.
Vittoria Donna