Un milione per la sicurezza del costone di via Ussita

Il commissario Castelli: "Dobbiamo poter garantire un futuro di vivibilità ai nostri territori"

Al via a Visso i lavori per la messa in sicurezza del costone di via Ussita. L’intervento, che ha un importo di 1,2 milioni (di cui l’Ufficio Speciale Ricostruzione ha appena liquidato un primo acconto di 169.847 euro), si è reso necessario dopo che le scosse sismiche del 2016 hanno causato crolli di blocchi rocciosi in un’area collocata nella vallata del torrente Ussita. "Alla ricostruzione post terremoto si affianca una importante opera di messa in sicurezza delle zone più fragili dell’Appennino centrale – spiega Castelli –. Dobbiamo poter garantire un futuro di vivibilità ai nostri territori, andando oltre la ricostruzione dei luoghi fisici ed agendo sulle principali criticità". L’obiettivo, dunque, è quello di contrastare crolli causati dalle calamità e di salvaguardare la pubblica incolumità, senza andare a stravolgere l’aspetto morfologico e la natura dei luoghi. Nello specifico, sono in programma azioni preliminari di perlustrazione e disgaggio di alcune porzioni di ammasso e di pulizia della vegetazione circostante, per circa 2.750 metri quadrati. In seguito, sono previsti un rafforzamento corticale con rete e barre di acciaio (per circa 2.900 metri quadrati) e un raffittimento delle chiodature esistenti, che darà più resistenza alla parete e, infine, l’inserimento di 130 metri di barriere paramassi. In progetto c’è anche l’installazione di una barriera protettiva per il sentiero escursionistico che si sviluppa nella parte mediana del versante sovrastante.

g. g.