Una parata di campioni maceratesi

Premio Censi alla ciclista Ciabocco, a Prado la medaglia al valore atletico. Dieci stelle al merito

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Sono campioni, tecnici, arbitri, squadre che hanno fatto grande la provincia di Macerata nel mondo dello sport. A loro il Coni, nel tradizionale appuntamento di fine anno al teatro Don Bosco, ha voluto dare ieri il giusto tributo. Sono stati il presidente regionale Fabio Luna, il vicepresidente Giovanni Torresi, il delegato provinciale Fabio Romagnoli, insieme a tante autorità del territorio, a consegnare i vari riconoscimenti a chi si è distinto per meriti sportivi. "Le istituzioni ci sono state, ci sono e ci saranno – ha detto la consigliera regionale Anna Menghi all’inizio della cerimonia – perché lo sport rappresenta quel valore universale e di crescita di cui i nostri giovani hanno bisogno. Inoltre, voglio ringraziare tutto il mondo sportivo perché ha dato tanto alla causa delle persone con disabilità".

In una giornata dedicata allo sport non poteva non essere celebrato quello che per Macerata è stato un 2022 d’oro di "Città europea dello sport". "E’ stato un anno in cui abbiamo celebrato la vera ricchezza del nostro territorio – ha spiegato l’assessore Riccardo Sacchi -: le nostre società sportive". Poi è partita la serie di premiazione ai campioni locali.

La stella d’argento al merito sportivo è stata conferita al Tolentino calcio. Le stelle di bronzo al merito sportivo, invece, sono state consegnate alla ginnastica Virtus "Pasqualetti", al campione di tiro con l’arco Fernando Maria Angeli, al calciatore Giorgio Bottacchiari, al pugile Massimiliano Bruni, a Cristiano Cappellacci e Onorino Cognigni per il tiro a volo, ad Arnaldo Pintucci per la scherma, ad Alfredo Santoni per la pesca sportiva e al calciatore Walfrido Tibaldi. A Leandro Roberto Pardo, campione mondiale di tiro all’elica individuale, invece, è stata assegnata la medaglia d’oro al valore atletico. Non solo atleti, ma anche allenatori con la palma di bronzo al merito tecnico che è stata consegnata a Sergiy Kaspersky, tecnico ucraino della Virtus Pasqualetti.

Nel lungo pomeriggio di sport sono stati assegnati anche il premio "Terzo Censi – atleta esemplare", conferito dal Coni regionale alla ciclista Eleonora Ciabocco, mentre la federazione provinciale ha premiato anche i giudici sportivi Francesca Cannella (bocce), Katia Senesi (calcio) e Alberta Zamboni (atletica). Decisamente corposo l’elenco dei premiati con i diplomi al merito sportivo conferiti alla Lube (volley), all’asd Softball Macerata (softball), all’Helvia Recina volley (pallavolo), alla Recanatese (calcio), all’Hockey Potenza Picena (hockey), all’asd Massimo Cesari Plasgomma Esanatoglia (ruzzola), all’asd Carlo Didimi (palla al bracciale), alla Vigor basket Matelica (basket), a Ionut Alin Ambrose e Gaetano Penna (volley), ad Andrea Andreozzi, Cristian Carletti, Luigino Corradini, Emanuele Marrozzini, Marco Moriconi e Michele Riccobello 8tiro a volo), ad Angelo Cesaroni per gli sport invernali, al Comune di Macerata per aver ottenuto il titolo di "Città europea dello sport", a Cristina Grufi (nordic walking), Filippo Mazzieri e Lucia Principi per il nuoto, a Marco Pizzuti (Aci sport) e a Mirko Savoretti (bocce). Il premio "Raccontare lo sport" è stato conferito a Mario Sposetti, mentre il trofeo "Coni" è andato a Thomas Crucianelli e Arianna Zanconi.