Vandali in azione nel bosco urbano. Danneggiati leccio e quercia

A Recanati danneggiati due alberi nel bosco dedicato alle vittime di Covid. L'associazione Pian-ti-Amo Recanati denuncia atti vandalici e presenta esposto contro ignoti. Il bosco urbano, nato grazie alle donazioni dei cittadini nel Natale 2020, conta oggi trecento specie di alberi.

Vandali in azione nel bosco urbano. Danneggiati leccio e  quercia

Vandali in azione nel bosco urbano. Danneggiati leccio e quercia

A Recanati danneggiati due alberi, un leccio e una quercia, specie che contribuiscono alla varietà vegetale del bosco in via Mascambruni, nel rione Le Grazie, dedicato alle vittime di Covid divenuto un vanto per la città.

"Si tratta – denuncia l’associazione Pian-ti-Amo Recanati che si sta occupando della sua manutenzione – di un atto deplorevole che ferisce l’impegno e l’operato dei volontari e delle amministrazioni e che offende il ricordo a cui le piante sono associate". Giovedì quando i volontari sono arrivati sul posto per la manutenzione, sono stati attirati da un forte odore di nafta su alcune piante e non è la prima volta che accadono episodi del genere. Per questo, l’associazione ha deciso di prendere posizione e presentare un esposto contro ignoti. "Sono diversi anni – aggiungono – che abbiamo costatato atti vandalici, consistenti nello sradicamento delle piccole piantine da poco piantate o il far seccare essenze rigogliose e in salute, si legge nel verbale redatto. Il metodo, infatti, non lascia dubbi: non un semplice sfregio, bensì l’inequivocabile volontà di uccidere le piante". Il bosco urbano è nato grazie alle donazioni dei cittadini recanatesi nel Natale 2020 con il supporto operativo della Croce Gialla e dell’Associazione Pian-ti-Amo Recanati che si sta occupando della manutenzione grazie al lavoro dei volontari e volontarie. Alla creazione del bosco, che si compone oggi di ben trecento specie di alberi, hanno contribuito, infatti, gli alunni di cinque classi delle scuole di Castelnuovo, Le Grazie e Beniamino Gigli.

Antonio Tubaldi