
Venditori abusivi in spiaggia, c’è il sequestro
Vu’ cumprà in fuga sul litorale ma soprattutto merce tarocca sequestrata, insieme a una svariata quantità di vestiti e braccialetti. È l’operazione svolta a Porto Potenza dal comando della polizia locale, diretto dal commissario Anna Mercuri. Sabato mattina gli agenti sono entrati in azione dando vita a un controllo finalizzato alla repressione del fenomeno dell’abusivismo commerciale. Nello specifico il servizio è stato coordinato dall’ispettore Luca Torresi e dal vice ispettore Simone Paolucci, lungo il tratto di spiaggia tra il Camping Regina e il Natural Village. Proprio qui, la polizia locale ha presto notato la presenza di tre venditori ambulanti extracomunitari. Ma, alla vista delle forze dell’ordine, sono tutti scappati via, abbandonando a terra gli espositori con la merce. Tra i vari articoli, c’erano pure diversi occhiali da sole che recavano dei marchi contraffatti. Per tale motivo, sono state sporte tre denunce a carico di ignoti per commercio di prodotti con segni falsi. Oltre a ciò, gli agenti hanno sequestrato centinaia di collanine, orecchini, braccialetti, bandane e vestiti. "Non si tratta, come talvolta ci viene addebitato, di prendersela con dei poveri disgraziati che non fanno nulla di male – ha sottolineato l’assessore al Commercio, Paolo Scocco –, ma di far rispettare la legge e tutelare il commercio legale. Purtroppo, dietro al fenomeno della vendita abusiva in spiaggia spesso si nascondono vere e proprie attività criminali che hanno come terminali, loro malgrado, persone disperate che vengono sfruttate dalla malavita organizzata".
g. g.