Non solo Blu, a Matelica cancellato un ‘vetrales’

La protesta del collettivo Coloro del Colore: era a Palazzo Ottoni, è stato rimosso

Un momento della realizzazione avvenuta nel 2014

Un momento della realizzazione avvenuta nel 2014

Matelica (Macerata), 14 marzo 2016 – Se a Bologna Blu, lo street artist marchigiano, cancella le sue opere per protestare contro la musealizzazione dell’arte dei murales, a Matelica viene cancellato ‘nell’indifferenza generale’ un dipinto realizzato su una vetrata e ribattezzato ‘vetrales’. Si intitola Amare Cerque e porta la firma del collettivo di artisti Coloro del Colore, dipinto sulle vetrate del Palazzo municipale, Palazzo Ottoni. «Amare Cerque– spiegano gli artisti che l’hanno realizzato – era un ‘vetrales’ di colori naturali, un’opera pubblica realizzata gratuitamente, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salvaguardia della natura e del territorio». Il dipinto, realizzato nel 2014, ricordava in particolare l’abbattimento di sei querce secolari in via Sainale, avvenuto qualche settimana prima dell’intervento pittorico. Coloro del Colore è un collettivo di vari artisti. A quel progetto avevano lavorato Diana Eugeni, Ugo NooZ Torresi, Maria Maiolati, Alec Maginarium, Giulia Serritelli.