
Vis Pesaro e Lube a Recanati: Bravi: "Una mia precisa scelta"
Per quanto ancora i residenti della zona stadioPalazzetto dello sport, saranno disposti ad essere segregati nelle loro abitazioni e con le loro auto rigorosamente in garage o parcheggiate altrove per permettere il regolare svolgimento delle partite di calcio o di basket nei due impianti sportivi? Monta, infatti, la polemica e per domani sera anche gli agenti della polizia municipale avranno il loro bel daffare per regolare il traffico e calmare gli animi dei residenti e dei tifosi. Infatti il palazzetto ospiterà alle 20 l’amichevole Lube Civitanova-Yuasa Battery Grottazzolina e poco dopo, allo stadio, alle 20.45 è in programma la partita di serie C tra Vis Pesaro e Olbia, che sarà giocata al Tubaldi di Recanati grazie all’accordo raggiunto fra le due diverse amministrazioni, quella leopardiana e quella pesarese, in occasione dei lavori di ammodernamento del manto sintetico dello stadio "Tonino Benelli" di Pesaro. I due sindaci, infatti, hanno concordato che almeno le prime due partite di casa della squadra pesarese saranno disputate nello stadio Tubaldi. "E’ una mia precisa responsabilità questa scelta – ammette il sindaco Antonio Bravi –. Quando a maggio scorso la Vis Pesaro mi ha contattato io mi sono ricordato di quello che avevo dovuto fare un anno prima per la Recanatese (andare a giocare a Macerata, ndr) e non me la sono proprio sentita di negare il permesso. Quando noi abbiamo avuto bisogno dello stadio un anno fa, prima di concludere i lavori del Tubaldi, mi sono dovuto quasi mettere in ginocchio per chiedere la disponibilità di un’altra struttura ricevendo il no di Ancona e Fermo e cercando di superare i problemi dello stadio di Macerata. Effettivamente la nostra regione è veramente carente di questi tipi di impianti e oggi Recanati ha uno dei pochi campi sportivi delle Marche omologato". Per la cittadina leopardiana l’accordo con Pesaro rappresenta anche una piccola entrata: per ogni partita disputata, infatti, arriverà nelle casse comunali un contributo di 2.500 euro più Iva quale canone d’uso. "Ho evidenziato le criticità che l’accordo comportava per il nostro Comune – conclude Bravi – e Pesaro si farà carico anche del personale sicurezza, per cui la nostra polizia municipale dovrà garantire la presenza di 2-3 agenti al massimo".
Asterio Tubaldi