DOPO LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO. "Il Montefano tutelerà l’immagine della società e dei suoi tesserati»

Il Montefano contesta le pesanti squalifiche inflitte ai tecnici e al portiere dopo i playoff, prendendo le distanze dalle decisioni arbitrali e del giudice sportivo. La società si impegna a difendere l'immagine e l'onorabilità dei propri tesserati, sottolineando la necessità di rispetto e giustizia sportiva.

Il club del Montefano interviene sulle pesanti decisioni del giudice sportivo dopo la semifinale dei playoff in cui sono stati squalificati per otto turni i tecnici Mariani e Rossini, quattro giornate sono state inflitte al portiere David. "La società – si legge nella nota – prende le distanze dal referto arbitrale firmato da Ferroni e dalle successive decisioni del giudice sportivo. La società rimane meravigliata dalla gravità delle sanzioni applicate che non trovano riscontro nei comportamenti tenuti dai nostri tesserati. Perciò siamo al lavoro per tutelare la nostra immagine e l’onorabilità dei tesserati in tutte le sedi e le modalità possibili. Non intendiamo entrare in merito alle decisioni tecniche arbitrali fatte nella partita, dalle immagini disponibili ognuno può farsi un’opinione. Vorremmo precisare che tutti gli attori in campo hanno diritto di sbagliare tecnicamente e non è nostra intenzione sindacare su questo. Tuttavia, non sono da parte nostra ammessi altri tipi di atteggiamenti da chi ha il compito di garantire un regolare svolgimento della gara. Certi che la giustizia sportiva farà il suo corso e che emergerà la vera natura dei fatti ove chi ha sbagliato sia punito per la realtà dell’infrazione commessa e non in base alle supposizioni di qualcuno".

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