
Matteo Ricci
OSIMO (Ancona) Mentre la filiera del centrodestra di governo si prenderà la scena nel capoluogo con l’arrivo della premier Giorgia Meloni, l’eurodem Matteo Ricci non si ferma nella "campagna popolare, tra la gente e per la gente", come ama definirla. Dopo l’ondata di maltempo che ieri ha sferzato le Marche nel bel mezzo dell’estate elettorale, oggi alle 9.30 il candidato del centrosinistra sarà a Osimo, uno dei Comuni colpiti dalle violente bombe d’acqua del week-end per incontrare gli amministratori e i cittadini, "per stare in mezzo alla realtà e per ribadire l’importanza del ruolo che la Regione deve avere per contrastare il dissesto idrogeologico, con interventi reali e una visione chiara per tutelare i territori marchigiani". Sabato, il tour "Ricci on the beach" del candidato del centrosinistra aveva fatto tappa sulle spiagge di Civitanova, Porto Potenza (in ’casa’ del governatore uscente) e Porto Recanati, e da lì l’europarlamentare del Pd aveva rilanciato la polemica contro l’arrivo nelle Marche della premier e dei due vice, Tajani e Salvini (quest’ultimo in collegamento). "Elencheranno numeri vuoti – aveva detto –, perché la percezione dei cittadini è chiara: la sanità è peggiorata, l’economia pure e i dazi penalizzeranno in maniera incredibile l’export. Una filiera della finzione: non diranno che, fosse stato per loro, i fondi del Pnrr non sarebbero mai arrivati". Ieri, la polemica social è stata rilanciata dall’ex sottosegretaria Alessia Morani con un post: "Meloni inaugura 1 km e 700 metri di strada. Non è una barzelletta. La destra pensa di poter prendere in giro i marchigiani".