
Colpite soprattutto le zone dell’Osimano e Numana. Alberi caduti anche a Jesi e strade bloccate
Una grandinata violentissima ha devastato l’Osimano ieri pomeriggio. Campi e strade di Osimo e Castelfidardo sono stati sepolti da un manto "innevato". Imbiancata anche la spiaggia di Numana in un paesaggio surreale e invernale per un 3 di agosto fuori dall’ordinario. Forti i disagi per il violento temporale che si è abbattuto poco dopo le 13, anche con raffiche di vento forti a tratti. A Osimo, tra le 13.15 e le 13.30, sono caduti 40 millimetri di pioggia in 15 minuti, con un’intensità di picco di 175 millimetri all’ora. Nel giro di pochi minuti alcune strade si sono trasformate in fiumi e alcune zone sono rimaste temporaneamente senza corrente. Il traffico è andato in tilt su diverse strade, chiuse fino a stamattina (via Buffarda e Spontini) e diversi alberi sono caduti. Allagamenti hanno interessato diverse aree, tra cui il maxiparcheggio di via Colombo e un’area dell’ospedale "Ss. Benvenuto e Rocco". Allagati i locali del piano terra dove si trovano il pronto soccorso e il reparto di radiologia. Le squadre di pronto intervento e di manutenzione del presidio Inrca, dopo aver allertato la centrale del 118, si sono subito messe in moto per ripristinare tutti i servizi e limitare i disagi per i pazienti presenti. Il Comune di Osimo ha aperto il Coc e vigili del fuoco e municipale sono rimasti in allerta.
Problemi anche a Marcelli dove, di nuovo, si sono allagati scantinati e appartamenti al piano terra, soprattutto in via Castelfidardo. "Non si può andare avanti così, i miei affittuari avevano l’acqua alle caviglie. E’ ora che si proceda a un intervento davvero risolutivo, subito, non tra settimane, e che il sindaco metta a disposizioni soluzioni alternative per i turisti, come i ’miei’ ospiti, che in situazioni simili non possono soggiornare più nella struttura che hanno prenotato". Proprio per far fronte al numero di interventi in corso, ad Ancona sono arrivate a rinforzo unità dal Comando di Pesaro. Anche in A14, tra Ancona sud e Loreto-Porto Recanati, c’erano cumuli di chicchi sul ciglio della carreggiata. Pioggia, grandine e ancora alberi caduti nella tarda mattinata di ieri a Jesi. "A causa della caduta di un albero in direzione via Gangalia bassa, 4 il tratto di strada resterà chiuso" avvertiva sui social l’amministrazione comunale. Si registrano danni ingenti a ortaggi, frutteti, oliveti, vigneti e girasole. Coldiretti si è messa subito al lavoro per monitorare la situazione e ricevere eventuali denunce dai soci: "Nelle Marche solo il 7% della superficie agricola è protetta da polizze specifiche" denuncia Coldiretti.