REDAZIONE MODENA

"A Formigine cementificazione eccessiva"

Iacoi (M5S): "Previsti centinaia di nuovi alloggi in aree verdi a Colombaro, Casinalbo e nel comparto ex Maletti. E’ troppo"

Approvata in consiglio comunale a Formigine la seconda variante al POC. Con questo terzo e ultimo passaggio in aula, concludono il loro percorso di approvazione alcuni provvedimenti urbanistici di significativa importanza per il territorio. E su alcune delle decisioni prese dalla giunta, ci sono già le prime lamentele da parte del Movimento 5 Stelle. Il capogruppo Saverio Iacoi, accusa il Comune di cementificazione e di portare avanti gli interessi privati e non quelli pubblici.

"Nell’ area verde e agricola di via Erri Billò a Casinalbo, è prevista la costruzione di ben 36 alloggi oltre alla potenzialità edificatoria della restante area fino al torrente Cerca. In un’altra area verde di Colombaro – prosegue Iacoi – a ridosso del campo da golf, sono previsti altri 48 alloggi oltre ad una residenza turistico-alberghiera. In via Focherini (ex Cantina sociale) la ditta Ferruccio Frascari - acquirente del comparto dopo la fallita Di Matteo S.r.l. – potrà edificare 127 alloggi che sono aumentati rispetto ai 90 iniziali acquisendo altre aree da privati in piena campagna in fondo a via XX settembre. Nel comparto Ex Maletti – aggiunge il consigliere pentastellato – resta un numero di alloggi impressionante pari a ben 78 alloggi ed un carico urbanistico che invece di alleggerire il centro di Casinalbo lo appesantisce. Ma tali capacità edificatorie concesse ai privati a fronte di cosa sono state approvate? – chiede il consigliere – Quest’accelerazione sul consumo di territorio non è passata inosservata e registriamo come segnale positivo l’attivismo dimostrato di recente da vari cittadini formiginesi costituitisi nel Comitato “Formigine Attiva”. La nostra linea politica – aggiunge ancora l’esponente del Movimento 5 Stelle – non va nella direzione di azzerare gli interessi dei privati ma quella di rilevare le criticità e dire no alla cementificazione eccessiva di molte aree verdi del nostro territorio (in via Erri Billò come in via Focherini come attorno al Golf Club di Colombaro), e mantenere sempre aperto un confronto con i cittadini".