Aggrediscono sei ventenni: condannati

Erano usciti dalla discoteca, dopo una serata trascorsa nel locale notturno. Nel parcheggio hanno incontrato altri tre coetanei, tutti tra i 20 e i 23 anni, che hanno chiesto loro una ‘cartina’ per le sigarette. "Non ne abbiamo", hanno risposto i ragazzi ma, a quel punto, è scattata la violenza. I tre, infatti, hanno iniziato a colpire con calci e pugni i sei amici, gettandoli a terra. Quattro delle sei vittime hanno anche provato a salire sul taxi ma gli aggressori li hanno trascinati fuori per continuare a picchiarli. Dopo averli rapinati di cellulari e contanti, alla fine, il branco si è allontanato.

Grazie a minuziose indagini e importanti indagini difensive, però, i tre rapinatori sono stati individuati dai carabinieri e condannati. Per due di loro, processati con rito abbreviato, sono state emesse condanne a un anno e otto mesi e a due anni, oltre al risarcimento a favore delle vittime. Per il terzo, giudicato con rito ordinario, è arrivata una condanna a tre anni e sette mesi di carcere oltre al risarcimento a favore di tutte le vittime, che si sono costituite parti civili al processo.

I fatti sono avvenuti nel 2019 all’esterno di un locale notturno del distretto ceramico. Tutte e sei le vittime hanno riportato ecchimosi e fratture a seguito del pestaggio a scopo di rapina, appunto. "I nostri clienti invitano le vittime di aggressioni di questo tipo a denunciare e di aver fiducia delle istituzioni, perché poi le condanne arrivano. Denunciando, inoltre, si cerca di arginare un fenomeno, quello della violenza tra giovani, dilagante – affermano i legali difensori, avvocati Tiziano Panini e Romina Esposito. Nel corso dell’aggressione due delle sei vittime erano riuscite a rifugiarsi in un casolare per poi chiamare le forze dell’ordine. Anche grazie all’analisi della rete, alla fine, i tre rapinatori sono stati individuati e condannati. Le accuse a loro carico erano quelle di rapina aggravata e lesioni

Valentina Reggiani