STEFANO MARCHETTI
Cronaca

Al via ’Musica Maestro!’ . L’estate di Casa Pavarotti

Domenica comincia la rassegna con i concerti a cura di Paolo Andreoli. Le romanze di Tosti saranno le protagoniste del primo appuntamento.

Giuseppe Infantino e Iolanda Massimo, qui al decennale della Casa Museo

Giuseppe Infantino e Iolanda Massimo, qui al decennale della Casa Museo

"Buongiorno a questo giorno che si sveglia oggi con me..." Chi non conosce i versi di questa canzone di Luciano Pavarotti, divenuta ormai iconica anche grazie agli spot pubblicitari? Ed è proprio con un ’Buongiorno’ che si aprirà domenica mattina la nuova edizione della rassegna ’Musica Maestro!’ nel giardino della Casa Museo Luciano Pavarotti, in stradello Nava a Santa Maria Mugnano. Il primo picnic-concerto darà il via (con i cestini preparati dalla pasticceria Dondi) a un cartellone ricco di appuntamenti e di protagonisti che si dipanerà fino al 6 luglio. Tutti i concerti della domenica mattina (a cura del maestro Paolo Andreoli, docente al Conservatorio Vecchi Tonelli, che accompagnerà tutte le esibizioni) saranno dedicati a un ricordo del tenorissimo, esplorando il ricco repertorio delle sue interpretazioni e delle sue passioni. Il primo appuntamento ci porterà, per esempio, lungo i ’Sentieri d’amore’ delle romanze da salotto di Francesco Paolo Tosti, "un compositore straordinario, un gigante della romanza da salotto italiana – spiega il maestro Andreoli –. La sua musica ha attraversato i secoli, toccando il cuore delle generazioni, dal ‘700 fino ai giorni nostri. Tosti aveva un talento unico nel trasformare le parole in melodia, dipingendo con le note ogni sfumatura dell’animo umano".

Il percorso del concerto toccherà i mille volti dell’amore, "la passione ardente e la dolce malinconia, la spensieratezza di un sorriso e la profondità di un addio", aggiunge. E ogni romanza sarà come un dipinto: si ascolteranno dunque ’Chanson de l’adieu’ e ’Non t’amo più’, ’Malia’, ’Sogno’, ’L’alba separa dalla luce l’ombra’, ’Serenata’ e la celebre ’‘A vucchella’, con il testo di Gabriele D’Annunzio che con Tosti strinse un fortunato sodalizio artistico.

A interpretare questi gioielli d’amore e belcanto saranno due pupilli della masterclass di Raina Kabaivanska e della Fondazione Pavarotti, entrambi già in luminosa carriera, il soprano Iolanda Massimo e il tenore Giuseppe Infantino. Iolanda Massimo ha conquistato diversi riconoscimenti, fra cui (lo scorso febbraio) il primo premio della 23ª edizione del concorso internazionale Umberto Giordano, con il premio speciale come migliore interprete giordaniana. Giuseppe Infantino si è affermato anche al concorso lirico Giuseppe Di Stefano e al concorso ‘Voci all’Opera’: fra i suoi prossimi impegni anche concerti in Indonesia e in Australia. Massimo, Infantino e Andreoli saranno anche protagonisti di un concerto nell’ambito di ’Bologna Festival’, martedì 17 alle 21 nel chiostro della Basilica di Santo Stefano, proponendo arie di Verdi, Puccini, Rossini e Donizetti.