FLAVIO VIANI
Cronaca

Alan Fava morto a 39 anni nello schianto a Concordia

La Mercedes dell'uomo è finita in acqua. Il comandante dei vigili si tuffa. Sul posto anche i pompieri e i sommozzatori

La vittima, il 39enne Alan Fava

Modena, 15 febbraio 2021 - Tragedia ieri pomeriggio sulla strada provinciale 7 delle Valli per un giovane morto alla guida dell’auto rovesciatasi nel canale Sabbioncello che la interseca un centinaio di metri prima dall’abitato di Vallalta. A perdere la vita il giorno di San Valentino è stato il 39enne Alan Fava residente nel confinante comune mantovano di San Giacomo delle Segnate. Alan, nato a Mirandola, avrebbe compiuto 40 anni il prossimo 15 aprile si era trasferito da poco nel comune lombardo, dopo aver risieduto a lungo insieme ai famigliari in via Giacomo Matteotti a Concordia.

La tragedia Incidente a Concordia, auto nel canale: un morto

L’acquisto dell’abitazione nel comune mantovano significava l’inizio di un nuovo capitolo della sua giovane vita purtroppo bruscamente interrotta, ieri poco prima delle diciassette, proprio nel giorno dedicato agli innamorati. A causare l’incidente potrebbe essere stato un malore accusato da Alan mentre era al volante della sua Mercedes famigliare modello 220. La dinamica del sinistro è stata ricostruita dai vigili dell’area Nord con l’aiuto delle impronte degli pneumatici lasciate, dal veicolo, sull’erba del campo che costeggia la provinciale 7. Per cause al vaglio dei vigili la vettura, che si dirigeva a San Giacomo, è uscita dalla carreggiata dopo aver oltrepassato l’incrocio con via Tintori e via Forella.

Viaggiando nel terreno agricolo, compattato dal freddo, la vettura, pare a velocità sostenuta, ha cozzato frontalmente contro l’argine del torrente Sabbioncello che ha catapultato la vettura sulle acque gelide del canale. Pochi minuti dopo, allertati da un residente del caseggiato in via Tintori alle 16,50, sono giunti gli agenti della polizia locale. Il poliziotto concordiese Gianni Luppi, confermano i testimoni, arrivato per primo sul luogo del sinistro si è gettato subito nelle acque gelide del canale nel tentativo disperato di estrarre Alan purtroppo fatalmente incastrato ed inanimato all’interno dall’abitacolo schiacciato dal peso stesso della vettura. Sul luogo dell’incidente anche i mezzi del 118 dall’ospedale di Mirandola, i carabinieri di Mirandola e l’autogru dei vigili del fuoco di San Felice e Carpi per recuperare la vettura e perlustrare il torrente onde verificare l’eventuale presenza di altre vittime. I sommozzatori dei pompieri hanno dragato il canale per accertarsi che il 39enne viaggiasse solo. Dalle 17 alle 21 il traffico è stato interrotto per permettere il recupero della salma e della vettura. Il magistrato ha disposto il trasferimento della salma, curato dalle onoranze funebri Bonomi, alla medicina legale del Policlinico. Alan Fava lascia i genitori e una figlia piccola.