Marco Pederzoli
Cronaca

Vignola, atti vandalici in centro, scoppia la polemica

Il consigliere Pasini sottolinea l’assenza dell’annunciato presidio di polizia locale. Il Comune: "Sono in corso le indagini"

Atti vandalici in centro

Vignola, 4 giugno 2024 – Non accennano a sopirsi le polemiche sulla sicurezza in città dopo i vandalismi subiti dallo storico Palazzo Barozzi (scritte sui muri), proprio nel centro storico di Vignola, di fronte alla rocca. A intervenire dopo l’episodio della scorsa settimana è il consigliere di Vignola per Tutti, Angelo Pasini, che a nome di tutti i gruppi di minoranza sottolinea: "Abbiamo chiesto di visionare anche noi le immagini della videosorveglianza, perché non sembra l’impianto sia in buone condizioni di manutenzione. Esistono effettivamente – si chiede ancora Pasini – le immagini dell’accaduto? Nulla si legge – prosegue poi il consigliere di opposizione - del nuovo presidio di polizia locale di via Posterla (proprio accanto a Palazzo Barozzi, ndr), già costato oltre 200mila euro e ancora chiuso dopo 2 anni dall’acquisto. Forse perché anche quando aprirà nelle ore notturne non ci saranno agenti in servizio, e i vandali potranno continuare ad agire indisturbati. A nostra puntuale interpellanza, la sindaca ha risposto che non ci saranno turni speciali per il presidio di Vignola". Dall’altra parte, la sindaca Emilia Muratori replica: "La richiesta di accesso agli atti delle minoranze seguirà, come sempre e secondo i termini di legge, il suo corso, ma ritengo che le immagini, le testimonianze e tutto quanto possa risultare utile debbano essere, prioritariamente, a disposizione della polizia locale che sta portando avanti l’indagine sui vandalismi effettuati nella notte tra martedì 28 e mercoledì 29 maggio, in piazza dei Contrari a Vignola. Mentre le minoranze già affermano strumentalmente che "i vandali potranno continuare ad agire indisturbati", come Amministrazione attendiamo con fiducia gli esiti degli accertamenti. Nel frattempo i controlli già in essere sono stati intensificati". Piazza dei Contrari, in effetti, così come altre zone del territorio vignolese, si conferma una zona da attenzionare per le forze dell’ordine. Non è difficile vedere gruppi di ragazzi e ragazzini che infastidiscono i passanti e che, di fatto, si appropriano della piazza.