Bambini in fuga dalla guerra, tutor per l’inserimento a scuola

Un innovativo progetto che prevede percorsi di inclusione, posti in essere da tutor ‘dedicati’, a favore dei bambini e dei ragazzi in fuga dalla guerra in Ucraina.

A Sassuolo sono arrivati dalle zone flagellate dal conflitto russo-ucraino numerosi minori: sono già oltre 20 quelli accolti nelle scuole e gli inserimenti continuano.

Per questo, nell’ambito del ‘Patto per la Scuola’, si è costituto un coordinamento tra l’Assessorato all’Istruzione e le istituzioni scolastiche sassolesi e, grazie alla disponibilità dei volontari del Centro Provinciale Istruzione Adulti, gli studenti adulti di origine ucraina potranno porre in essere attività e progetti a favore dei bambini e dei ragazzi in fuga dalla guerra.

"La difficoltà d’inserimento dei più piccoli nelle scuole è dovuta alla poca o nulla conoscenza dell’italiano: per questo gli studenti adulti che già parlano la nostra lingua possono essere di grande aiuto alle scuole ospitanti ed ai bambini", spiega l’assessore all’Istruzione Alessandra Borghi.

Il CPIA realizza già corsi di lingua italiana per residenti di origine straniera, e quello in favore dei bambini ucraini presenti sul nostro territorio è un ulteriore step.

Garantirà tra l’altro ai ‘tutor’ impegnati in queste attività i crediti formativi del caso.

s.f.