ALBERTO GRECO
Cronaca

Banca Sanfelice 1893, crescono utile e dividendi

Approvato il bilancio, valore patrimoniale salito a 71 milioni di euro. Il presidente Zanini: "Istituto solido". Rafforzata la presenza sul territorio .

Approvato il bilancio, valore patrimoniale salito a 71 milioni di euro. Il presidente Zanini: "Istituto solido". Rafforzata la presenza sul territorio .

Approvato il bilancio, valore patrimoniale salito a 71 milioni di euro. Il presidente Zanini: "Istituto solido". Rafforzata la presenza sul territorio .

Per il secondo anno consecutivo Sanfelice1893 Banca Popolare distribuirà ai suoi soci il dividendo e sarà in incremento rispetto all’anno precedente, passando da 0,15 a 0,25 euro per azione. Lo ha deciso l’assemblea dei soci svoltasi ieri presso il PalaRound di San Felice, che ha visto nell’arco della giornata la partecipazione di 328 soci. Ma, il dato della remunerazione delle azioni non è il solo riscontro positivo di una gestione che, in questi anni, è riuscita a tirare fuori dalle "secche" la piccola banca del territorio, ormai l’unica interamente modenese ad essere sopravvissuta alle numerose operazioni di aggregazioni e concentrazioni seguite alla crisi del 2008.

A testimoniare la ritrovata serenità e forza dell’istituto, che oggi conta 135 dipendenti, 5.300 soci e 16 filiali, che presto saliranno a 18, grazie alle aperture già a inizio estate della sede di Pavullo e a fine 2026/inizio 2027 di quella bolognese di San Lazzaro, c’è il valore patrimoniale netto che ammonta a 71 milioni di euro, contro 68,5 milioni di euro del 2023, con un incremento del 3,6%, per effetto dell’utile dell’esercizio (2,482 milioni) e della variazione delle riserve da valutazione.

Positiva anche la raccolta totale da clientela (diretta più indiretta), che registra una crescita del 5,6% rispetto al 2023 tanto da passare da 1,3 miliardi di euro a 1,4 miliardi di euro, trainata dal +3,4% della raccolta diretta che nel 2024 registra un valore di 762 milioni di euro, contro i 736 milioni di euro a fine 2023.

"Il bilancio approvato – ha commentato il presidente Flavio Zanini – testimonia la solidità e il rafforzamento della nostra banca. In un arco temporale di cinque anni, siamo riusciti a consolidare i nostri risultati, migliorando ulteriormente la posizione patrimoniale, la qualità degli attivi, la gestione dei rischi e la capacità di generare valore".

Anche gli impieghi verso la clientela risultano in crescita saliti a 1,045 miliardi di euro nel 2024 (+0,8%), mentre l’indicatore di solidità patrimoniale (Total capital ratio), che misura il rapporto tra il patrimonio di vigilanza della banca e i crediti concessi ai clienti ponderati per il rischio, si attesta al 15,76%. E il rapporto tra crediti deteriorati e totale dei crediti concessi si attesta al 4,8% (5,1% nel 2023).

"I risultati odierni – ha detto il direttore generale Vittorio Belloi – sono il riflesso dell’impegno costante dei nostri dipendenti, della fiducia di soci e clienti e dell’interazione continua con la comunità. Siamo profondamente attenti alle esigenze di tutti i nostri interlocutori, investendo nel benessere e nel futuro dei nostri dipendenti, rispondendo alle aspettative di soci e clienti, e contribuendo attivamente alle iniziative della comunità".

A questo proposito la banca ha deciso di destinare a beneficenza nell’anno in corso 100mila euro.

Votati dall’assemblea anche tre amministratori: Paolo di Toma (conferma), Marcello Pellacani e Pierluigi Capelli.

Alberto Greco