REDAZIONE MODENA

Brambilla e Petropulacos ’assunti’ in Calabria

I due manager chiamati dal Govenatore Occhiuto: "Personalità di spessore"

Brambilla e Petropulacos ’assunti’ in Calabria

Un pezzo di sanità modenese ed emiliano romagnola si è trasferita in Calabria. Antonio Brambilla, ex direttore generale dell’Azienda Ausl (peraltro durante i difficili anni della pndemia) ha preso il posto di Simona Carbone alla guida dell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone. "Abbiamo individuato una personalità di assoluto spessore, una vera eccellenza della sanità italiana, un manager che saprà dare un grande contributo alla nostra Regione" ha detto il governatore della Regione Calabria Roberto Occhiuto parlando di Brambilla.

Anche Kyriakoula Petropulacos, conosciuta da tutti come Licia Petropulacos, "è una mia nuova consulente per la sanità. Si occuperà del Piano nazionale di ripresa e resilienza seguendo tutti i temi inerenti la sanità e in modo particolare lavorerà per l’edilizia sanitaria nella nostra regione". Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione parlando della ex direttrice generale del Policlinico di Modena e per anni numero due in Regione a fianco di Raffaele Donini.

"Sono molto felice di avere la Petropulacos nella nostra squadra – ha aggiunto Occhiuto – e la ringrazio per aver scelto la Calabria come sua nuova avventura professionale. Petropulacos è colei che negli ultimi 10 anni ha costruito il sistema sanitario dell’Emilia Romagna, guidando da direttore generale la Direzione generale Cura della persona, Salute e Welfare della Regione. Negli anni precedenti è stata, tra le altre cose, direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Modena, direttore generale dell’Azienda Us di Forlì, direttore sanitario dell’Azienda Usi di Modena, responsabile del Servizio presidi ospedalieri della Direzione generale sanità e politiche sociali della Regione Emilia Romagna, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Modena.Un curriculum di grande qualità e di tutto rispetto per una manager esperta e coraggiosa che ha accettato la sfida della sanità calabrese".