STEFANO FOGLIANI
Cronaca

"Bravi noi a capire il momento per colpirli"

Soddisfatto il tecnico Grosso: "Serviva una grande prestazione, è arrivata. Il vantaggio sul Pisa? E’ ancora lunga, mancano tredici partite alla fine". .

Soddisfatto il tecnico Grosso: "Serviva una grande prestazione, è arrivata. Il vantaggio sul Pisa? E’ ancora lunga, mancano tredici partite alla fine". .

Soddisfatto il tecnico Grosso: "Serviva una grande prestazione, è arrivata. Il vantaggio sul Pisa? E’ ancora lunga, mancano tredici partite alla fine". .

"Oggi serviva una bella prestazione e l’abbiamo fatta, facendo una partita attenta e le cose giuste nel momento giusto". Non sarà una scienza esatta, il calcio, ma quando fai quanto devi, ovvero la prestazione ‘giusta’, spesso ti restituisce quello che gli hai chiesto e quello che hai cercato. Ecco allora Fabio Grosso che. Più realista del re, regala al dopogara le soddisfazioni del caso in coda ad una partita alla vigilia temuta ("il Mantova gioca con coraggio e idee chiare") ma che va in archivio alla voce ‘soddisfazioni’. Pratica archiviata, al Martelli, e se è vero che, per dirla con il tecnico neroverde "fare una partita di questo tipo su un campo del genere non era facile" è vero invece che il Sassuolo non solo l’ha fatta, la partita, ma l’ha pure stravinta. "Siamo stati bravi a capire i momenti della partita e a colpirli quando c’era la possibilità, anche nel secondo tempo potevamo farlo più volte. Serviva una grande prestazione e c’è stata", dice Grosso, che archivia, insieme alla 18^ vittoria stagionale, un primato in classifica consolidato ma figurati se trascende. Le scelte iniziali che hanno scompaginato i ‘campetti’ della vigilia, come quelle a gara in corso – Pierini entra e segna – premiano le intuizioni dell’allenatore del Sassuolo, che tuttavia non guarda nemmeno troppo ai 5 punti di vantaggio imposti in classifica al Pisa. "E’ ancora lunga, mancano ancora 13 gare e ogni partita ti mette alle strette", chiosa Grosso che sembra già pronto a chiedere già altro ai suoi. Ovvero "equilibrio giusto e capacità di fare la partita gara dopo gara: servono ancora – le conclusioni dell’allenatore del Sassuolo - unità di intenti e la voglia di dare ulteriore continuità a quanto fatto finora". Il ‘finora’ cui allude Grosso, peraltro, è già scritto nella classifica: il Pisa ieri ha giocato e perso contro il Cittadella, a confermare che le insidie, in B, si sprecano, oggi invece tocca allo Spazia, opposto al Palermo dell’ex Alessio Dionisi. Comunque vada, Grosso avrà di che ragionare sul divenire di una classifica che, comunque vada, al Sassuolo sorride già.

s. f.