"Riceviamo continue segnalazioni riguardo ai cali di tensione degli impianti elettrici, che in molti casi si traducono in veri e propri distacchi improvvisi. Per questo motivo, anche in seguito al blackout registrato nelle ultime ore in piazza Pomposa, abbiamo depotitato un’interrogazione urgente per comprendere cosa stia accadendo, quali siano le motivazioni alla base di questi eventi, e se il problema riguardi solo il centro storico o si estenda ad altre zone della città".
A parlare è Luca Negrini, capogruppo di Fratelli d’Italia. "Ci risulta, inoltre, che in alcuni casi i cali di elettricità che causano il distacco si risolvano automaticamente – prosegue Negrini – mentre, in altri, è necessario l’intervento dei tecnici. Tuttavia, ci viene riportato che spesso non viene fornita una reale motivazione riguardo le cause di questi fenomeni. Come se non bastasse, lo stesso fenomeno relativo ai distacchi si verifica spesso nella fascia oraria notturna, dove immaginiamo che il carico elettrico sia notevolmente inferiore a quella diurna. I distacchi notturni sono spesso motivo di disagio per chi possiede attività, poiché molti sistemi di sicurezza installati negli esercizi commerciali cittadini, in caso di cali di elettricità o distacchi improvvisi, attivano automaticamente la sirena e segnalano la possibile criticità ai titolari delle attività".
"Il documento che abbiamo depositato è volto anche a comprendere quale tipologia di interventi, sia in termini di monitoraggio sia di manutenzione, siano stati effettuati da Hera. Un’altra serie di segnalazioni che continuiamo a ricevere riguarda l’intensità dell’illuminazione pubblica che, come ci comunicano tanti cittadini, in diverse zone risulta ancora insufficiente e di fatto non funziona come dovrebbe. Anche su questo punto chiederemo risposte", la conclusione di Negrini.
In effetti molte parti della città sono davvero poco illuminate e moli cittadini non si sentono affatto sicuri a transitare anche in alcune zone del centro storico ma non solo. Per esempio in zona Musicisti la stessa via Puccini, asse percorso da auto e ciclisti, è poco illuminata così come le altre vie limitrofe. Se si vuole aumentare la sicurezza ( e la percezione di sicurezza) risparmiare sull’illuminazione pubblica non è la strada giusta di sicuro.
r.m.