Catanzaro, i precedenti sorridono ai gialloblù

Su sedici incontri disputati al Braglia, tutti in serie B, il Modena non ha mai perso. Il bilancio parla di dieci vittorie e sei pareggi. L’ultimo successo in Coppa.

Catanzaro, i precedenti  sorridono ai gialloblù

Catanzaro, i precedenti sorridono ai gialloblù

Il bilancio dei confronti al Braglia fra il Modena e il Catanzaro sorride decisamente ai canarini: 16 partite, tutte in serie B, con 10 vittorie e 6 pareggi, 25 gol fatti e 6 subiti. Ma il 6 marzo 1960, giornata numero 23 del campionato cadetto 1959-60, il Modena andava vicinissimo a una sconfitta a tavolino. Al 53° minuto i gialloblù si portavano in vantaggio con Adelmo Ponzoni. In superiorità numerica per l’espulsione di Costa, i canarini avevano la partita in pugno ma all’81° l’arbitro Ferrari di Milano si inventava un rigore inesistente a favore dei calabresi che Gersetich trasformava. Mentre i giocatori gialloblù protestavano con il direttore di gara alcuni tifosi cercavano di entrare in campo, fermati dalle forze dell’ordine. Ponzoni veniva espulso, dopo cinque minuti la gara riprendeva. Al termine numerosi tifosi invadevano il campo per raggiungere l’arbitro che, protetto dai giocatori e dai dirigenti canarini, riusciva a raggiungere gli spogliatoi, da dove usciva dopo quasi due ore per salire su un furgone della Polizia che lo portava in Questura e successivamente accompagnato in auto a Milano. Sembrava inevitabile una sconfitta a tavolino, invece il Modena se la cavava con 700 mila lire di ammenda grazie al fattivo comportamento dei dirigenti gialloblù che evitava il peggio. In precedenza i primi due confronti fra gialloblù e giallorossi si erano entrambi conclusi con un 4-0 a favore del Modena, nel 1934-35 con reti di Erode Toffanetti, Luciano Vezzani, Ettore Brossi e Manlio Pacini, nel 1936-37 con Astro Galli, Otello Zironi, Alfredo Notti e Tolmino Casadio goleador. Nel 3-2 del 1960-61 Enrico Pagliari firmava una doppietta mentre l’altra rete era opera di Lamberto Giorgis. Nel 1965-66 finiva 2-2 con doppietta di Oliviero Conti. Il 2-0 del 1967-68 e l’1-0 della stagione successiva portavano la firma del campione cileno Jorge Toro, scomparso lo scorso 16 febbraio, che con prodezze balistiche realizzavai tutte le tre reti canarine. Il successo per 1-0 del 1969-70 era firmato da Bruno Franzini, quello del 1970-71 da Alberto Spelta, di cui parliamo qui sotti, mentre l’1-0 del 1975-76 era determinato da un autogol di Branca. Nel 1977-78 pareggio per 2-2 con reti gialloblù di Patrizio Bonafè e di Roberto Bellinazzi. Vinti dal Modena gli ultimi due confronti in campionato, 2-0 nel 2004-05 firmato da Mattia Graffiedi dopo una prolungata azione personale e da Ivan Tisci su rigore concesso per un fallo commesso proprio su di lui; 1-0 nel 2005-06 con spunto vincente di Cristian Bucchi che servito in area da Federico Giampaolo stoppava di petto e trafiggeva il portiere calabrese Belardi in uscita. Invece il 31 luglio 2022 il Modena apriva ufficialmente la sua stagione superando 3-1 al Braglia il Catanzaro in Coppa Italia con reti di Tommaso Silvestri, Davide Diaw e Luca Magnino.

Rossano Donnini