REDAZIONE MODENA

Criminalità organizzata. Ragazzi a lezione di legalità: "Le mafie sono ovunque"

Più di 400 studenti del liceo scientifico Wiligelmo hnno ascoltato Pietro Grasso "Come terza vita ho scelto proprio questo: andare in giro e parlare ai ragazzi".

Più di 400 studenti del liceo scientifico Wiligelmo hnno ascoltato Pietro Grasso "Come terza vita ho scelto proprio questo: andare in giro e parlare ai ragazzi".

Più di 400 studenti del liceo scientifico Wiligelmo hnno ascoltato Pietro Grasso "Come terza vita ho scelto proprio questo: andare in giro e parlare ai ragazzi".

Erano più di 400 gli studenti del liceo scientifico Wiligelmo, presenti al cinema Raffaello di per partecipare all’iniziativa ’Pagine di legalità, esempi di Cittadinanza’. Questo importante incontro, promosso da Fondazione Conad e Fondazione Scintille di Futuro ha offerto la possibilità agli studenti di poter incontrare e dialogare con Pietro Grasso, ex magistrato antimafia e presidente della fondazione. Il percorso proposto e sostenuto anche grazie all’intervento di Conad Nord Ovest, ha previsto un programma di formazione per i docenti, che si sono poi impegnati nel diffondere e trasmettere, tramite i giusti strumenti, il delicato tema ai ragazzi. Il liceo scientifico, inoltre, ha offerto, e tuttora offre, la possibilità ai suoi studenti delle classi quarte di partecipare ad un viaggio in Sicilia, totalmente dedicato alla scoperta dei luoghi che hanno costituito lo scenario delle stragi mafiose più note. Attraverso l’osservazione degli spazi più significativi e l’ascolto delle testimonianze dirette, è stato possibile costruire un percorso completo e immersivo tra legalità, etica, Costituzione e verità. In aggiunta al viaggio, l’iniziativa di Scintille di Futuro ha completato il quadro: l’intervento di Pietro Grasso ha rappresentato, per tutti i partecipanti, un importante momento di scambio e di dialogo. Maria Cristina Alfieri, segretario generale e direttrice di Fondazione Conad ha sotrtolineato l’importanza della riflessione "riguardo un tema che non ha età". "È fondamentale portare nelle scuole queste testimonianze – ha detto – affinché i ragazzi siano in grado di sviluppare sensibilità e senso critico a riguardo. Informarli è necessario per far sì che un domani possano prendere decisioni in linea con i loro valori". La Dirigente scolastica dell’istituto, Daniela Barozzi, ha aggiunto: "I nostri ragazzi sono stati seguiti in questo percorso molto intenso: sono stati in viaggio, hanno discusso in classe di questo tema e oggi sono qui, per rivolgersi direttamente a Pietro Grasso. Tra tante storie di morte ce ne sono anche altre di speranza, che incoraggiano a fare ed a scegliere il bene e che possono cambiare il modo di pensare qui in Italia. Simo grati di questo dono". Adamo Ascari, ad di Conad Nord Ovest ha aggiunto: "È importante essere uniti in opere che possano rendere il nostro futuro migliore. Queste riflessioni possono creare un legame tra cittadini ed istituzioni, stimolando la coscienza collettiva che si deve fondare sui valori della legalità". Ha poi preso la parola Pietro Grasso: "Come terza vita, ho scelto questo: andare in giro per l’Italia, nelle scuole, parlare con i ragazzi, rispondere alle loro domande. È la mia nuova missione. Dove si nascondono le mafie? Ovunque. Queste organizzazioni clandestine sono nascoste dappertutto e cercano in ogni modo di elidere il sistema. Dopo aver guadagnato tramite attività illecite, reinvestono in attività pulite, creando un sistema enorme. Questo fenomeno non riguarda più solo il meridione ma ne sono vittime sempre più regioni del Nord Italia ma anche extranazionali. Le nuove tecnologie hanno aperto nuovi varchi di evasione".

Virginia Zanetti