Anche nel 2024 alcune decine di giovani modenesi con minori disponibilità economiche potranno partecipare in maniera agevolata ai corsi di musica, danza e teatro di Talentho, la scuola d’arte di piazza Liberazione. Il Comune di Modena e l’istituto mettono, infatti, a disposizione risorse economiche per accedere alle attività didattiche e formative della scuola consentendo ai ragazzi e ragazze under20 interessati di usufruire, quindi, di un significativo abbattimento dei costi di iscrizione. Online sono pubblicati i documenti per richiedere entro mercoledì 20 dicembre il beneficio previsto per i giovani che intendono candidarsi all’opportunità (www.comune.modena.itinformagiovani). I contributi riguardano, in particolare, i percorsi riservati ai ragazzi da 11 a 20 anni; le risorse previste ammontano a 400 euro per ragazzo e al massimo 600 euro per famiglia, in caso in un nucleo ci fossero più di un figlio con i requisiti. I fondi stanziati ammontano complessivamente a 15mila euro euro (12mila erogati dall’Amministrazione e 3mila dall’istituto) e possono accedervi, fino a esaurimento, le famiglie il cui indicatore Isee nell’anno in corso non supera 16.215 euro e che nel periodo 2023-2024 non ricevono sostegni pubblici per attività similari. Le lezioni a Talentho, tenute da docenti qualificati, puntano ad avviare i giovani alla formazione di base sulle varie discipline; oltre alla formazione tecnica, poi, i laboratori offrono ai partecipanti la possibilità di esibirsi in spettacoli, rassegne, concorsi e concerti promossi dalla scuola d’arte nell’ambito della programmazione artistica. Viene favorita ulteriormente, quindi, la possibilità di incontrare lungo il proprio percorso di crescita adulti in grado di promuovere relazioni significative e di sostenere e accompagnare processi di sviluppo individuale, creativo e lavorativo. Inoltre, nelle attività ordinarie è possibile trovare laboratori di teatro e danza a cui partecipano ragazzi con disabilità e normodotati.
CronacaDal Comune borse di studio per i corsi di ’Talentho’