"Il peggio racchiuso in un uomo leghista e allevatore, anzi sfruttatore di animali innocenti, insomma in soldoni la feccia". Era così che Daniela Martani – attivista vegan, ex hostess con partecipazioni ad alcuni reality televisivi – aveva etichettato due anni fa l’onorevole Guglielmo Golinelli, già parlamentare Lega. Un commento postato su Twitter che aveva raggiunto migliaia di utenti della rete. Il parlamentare aveva subito sporto denuncia per diffamazione aggravata e martedì mattina, in tribunale a Roma, la donna è stata condannata ad una pena pecuniaria di 1000 euro oltre a 5mila euro a titolo di risarcimento del danno e 2.400 per il pagamento delle spese legali. I giudici hanno quindi riconosciuto la diffamazione ai danni dell’onorevole Golinelli, difeso nel procedimento penale dagli avvocati Giorgio Virgili e Chiara Virgili dello Studio Legale Virgili di Modena. "Nell’occasione – spiegano i legali – la super attivista vegana aveva appunto postato il commento diffamatorio dopo aver assistito ad una trasmissione alla quale aveva partecipato l’onorevole. Ovviamente non vi è alcuna conoscenza tra i due. Il processo – spiegano i legali – si è svolto a Roma poiché l’imputata risiede a Roma ma non si è mai presentata ad alcuna udienza. Tra l’altro la donna è seguita da 20mila followers". "Esprimo soddisfazione per una sentenza che dà sostegno ai tanti allevatori e cacciatori continuamente diffamati sui social da animalisti e ’nazivegani’ che si sentono liberi di offendere e minacciare. Da oggi – dice – vi è certezza che non resteranno impuniti".
CronacaDiffamò l’onorevole Golinelli: condannata a pagare 7400 euro