REDAZIONE MODENA

Energica è fallita: oltre 40 lavoratori sospesi

Soliera, la sentenza emessa dal curatore nominato dal tribunale di Modena. "Ora è necessario trovare investitori che rilancino l’attività"

La ‘Energica Motor Company’ di Soliera è stata dichiarata fallita

La ‘Energica Motor Company’ di Soliera è stata dichiarata fallita

La ‘Energica Motor Company’ di Soliera è stata dichiarata fallita. La notizia è arrivata ieri nel primo pomeriggio, destando molta preoccupazione per i 45 dipendenti attualmente privi di ogni copertura. "Purtroppo, si è verificata la situazione che temevamo – affermano i sindacalisti della Fiom Cgil Carpi, Leo Puca e Manuele Pelatti, che stanno seguendo da vicino la situazione di crisi finanziaria della ‘Energica’, l’azienda di Soliera che progetta e produce moto elettriche –. Ossia che i dipendenti, cessato il contratto di solidarietà martedì, e prima che venisse attivato un altro ammortizzatore, venissero a trovarsi sospesi come in un limbo e privi di retribuzione. E invece è quello che è successo. È stato perso del tempo, che poteva essere prezioso". La sentenza di fallimento di ‘Energica’ è stata emessa dal curatore nominato dal tribunale di Modena. "I 45 lavoratori sono stati sospesi dall’attività lavorativa – prosegue Puca – e anche quelli che stamattina (ieri per chi legge, ndr) si erano recati al lavoro sono stati invitati a cessare l’attività. Da quando abbiamo avuto notizia della nomina del curatore, ci siamo immediatamente attivati con la regione per la convocazione di un tavolo di crisi anche con l’obiettivo di attivare al più presto la cassa integrazione per cessata attività". Il curatore fallimentare ha invitato la Fiom Cgil e i lavoratori domani pomeriggio in sede per dare comunicazione delle procedure da seguire d’ora in avanti. "L’auspicio resta sempre che si palesi un investitore che voglia reindustrializzare il sito produttivo di Soliera". Concetti ribaditi dalla sindaca di Soliera, Caterina Bagni: "E’ necessario percorrere tutte le strade possibili per trovare investitori credibili e capaci che rilancino l’attività industriale, dalle indiscutibili potenzialità in un settore rivolto alla ricerca e all’innovazione, lì dove si è sviluppata fino ad ora, vale a dire sul territorio solierese".

"La situazione di Energica deve avere la massima attenzione da parte della regione e dell’assessore Colla che si sta già attivando in tal senso. Non possiamo permetterci di perdere anche solo un posto di lavoro", aggiunge Stefania Gasparini, candidata Pd alle regionali. Vicinanza ai lavoratori anche dalla Lega, con il candidato regionale Stefano Bargi e il consigliere comunale Giulio Bonzanini: "Inutile stupirsi che Fondi, che vivono unicamente per logiche di profitto completamente eterogenee ai territori, dismettano senza curarsi minimamente delle situazioni che lasciano. La classe politica ha il dovere di contribuire ad una netta inversione di rotta". "Salvaguardare il piano del lavoro con il ricorso urgente alla cassa integrazione – è ciò che afferma Simone Morelli, candidato di Azione per le regionali –. Ma è anche necessario un regolamento diverso di tutto quello che attiene al green e all’elettrico. Il caso di ‘Energica’ è emblematico".

Maria Silvia Cabri