
Il dottor Eros Forghieri, aveva 71 anni
Carpi (Modena), 21 agosto 2020 - Il sorriso. Era la prima cosa che ti colpiva quando incontravi il dottor Eros ‘Mimmo’ Forghieri, venuto a mancare ieri mattina all’età di 71 anni. La notizia della sua morte ha destato molta commozione nell’ambiente medico e in quello del volontariato, in cui il dottor Forghieri ha speso tutte le sue energie fino all’ultimo. Da oltre 30 soffriva di sclerosi multipla, e nello scorso maggio era stato colpito da un ictus dal quale non si era mai ripreso del tutto. Affettuoso il ricordo dell’amico Mario Santangelo, direttore dell’Unità operativa di Neurologia del Ramazzini: "Adesso che avrà a disposizione spazio e tempo infiniti, Mimmo potrà finalmente correre come non poteva più fare da troppi anni anche se la sua malattia non gli ha mai tolto il sorriso, la battuta arguta, la voglia di vivere. Se ne è andato in silenzio, con la discrezione di chi, pur essendo un protagonista, sa capire quando è il momento di ritirarsi dalla scena. La sclerosi multipla che gli aveva tolto l’uso delle gambe ma non la gioia di vivere, la gioia di lottare, la gioia di lavorare. Era un lottatore nato, lo ha fatto contro la malattia, ma anche a favore dei tanti malati come lui: assieme a Claudio Goldoni, ha dato vita al Nucleo operativo di Carpi dell’Aism, Associazione Nazionale Sclerosi Multipla. Lascia un esempio: vivere più che si può, al meglio che si può".
"Di Mimmo mi colpì subito la capacità diagnostica rapidissima, le decisioni immediate, il saper guidare un’equipe in un ambiente difficile come il Pronto Soccorso. Di una onestà cristallina, non ha mai accettato compromessi – prosegue Paolo Tosi, già primario di Pronto soccorso e Medicna d’urgenza dell’ospedale di Carpi e poi di Medicina a Mirandola –. Curava i particolari della sua persona. Un giorno ammirai le sue scarpe tirate a lucido e lui in carrozzina: guai a lasciarsi andare! Non è riuscito a vincerla quella malattia ma certamente l’ha combattuta con tutte le sue forze".
«Ci lascia un esempio impareggiabile – conclude Alessandra Ferrini, vice presidente di Aism Modena – oltre a fondare il gruppo operativo di Carpi ha fatto tanto anche a livello provinciale. Presto organizzeremo un evento in sua memoria". Il funerale si terrà domani, alle 16, in San Giuseppe Artigiano.